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MERCEDES AMG F1: GLI ALBORI E IL LANCIO DELLA W12

DI LAURA PIRAS


QUADRO GENERALE:

La Mercedes AMG F1 è una squadra tedesca di Formula 1 che ha sede a Brackley, nel Regno Unito, ed è la sezione sportiva dell'omonima casa automobilistica.

La Mercedes molti pensano che è, erroneamente, protagonista nel Motosport solo da pochi anni e invece è stata presente in questo fantastico mondo sin dagli albori, ancor prima della Scuderia Ferrari. La Mercedes è stata attiva nelle competizioni  sin dall'inizio del secolo scorso: sono da ricordare le vittorie nei gran premi di Francia del 1908 e 1914, è da rimembrare il periodo che va dal 1934 al 1939, quando le vittorie furono 34 su 56 presenze e non possiamo scordare le tre volte il Campionato europeo di automobilismo (1935-1937-1938). All'epoca il Campionato europeo di automobilismo era molto prestigioso e possiamo considerarlo come il predecessore del seguente campionato mondiale di Formula 1, fondato nel 1950. La squadra tedesca partecipò al mondiale nel 1954 e nel 1955 riuscendo a vincere in entrambi gli anni. 

Come Scuderia ha avuto una rifondazione in tempi moderni, precisamente il 16 novembre 2009 grazie alla collaborazione di Daimler AG e Aabar Investments Company che insieme acquisirono il 75% della Brawn GP. 

Due anni dopo entrambe le società comunicarono di aver comprato anche la restante parte. 

Nel 2012 la Daimler AG divenne l'unica proprietaria della scuderia in quanto aveva rilevato la quota appartenuta sino ad ora dalla Aabar Investments. 

Attualmente la squadra ha tre proprietari: Daimler AG, Ineos e Toto Wolff. 

 

 


GLI INIZI:

La Mercedes come detto poc'anzi è stata una delle partecipanti più antiche delle competizioni. Una delle prime comparse importanti fu la quarta edizione della Coppa Gordon-Bennett del 1903 che oltretutto vinse, la Mercedes fu la prima squadra non francese a vincere questo trofeo, che può essere considerato il primo grande trofeo della storia dell'automobilismo.

Nelle due edizioni successive, non vince ma ottenne due piazzamenti abbastanza dignitosi: un secondo e un quinto posto. La partecipazione alle corse fu di scarsa intensità fino al primo dopoguerra, e solo dalla metà degli anni 20 la squadra tedesca fu più attiva. I nuovi impegni coincisero con la creazione del Campionato europeo e del Gran Premio di Germania. Grazie al totale appoggio da parte della dittatura nazista dal 1930 la Mercedes insieme alla Auto Union, azienda connazionale, dominarono la scena internazionale, ripartendosi le quattro edizioni del Campionato europeo di automobilismo svolte tra il 1935 e il 1938. Le due scuderia lottarono per la vittoria anche nel 1939 ma le competizioni furono interrotte a causa della nascita della seconda guerra mondiale.

Pilota che forse rappresenta, per Mercedes, questo periodo storico fu Rudolf Caracciola che divenne campione negli anni 1935, 1936, 1937 e 1938. Invece fra le vetture sono da menzionare la W25, la W125 e la W154, vetture davvero dominanti. Solo la Auto Union può battagliare con queste creature ruggenti.

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I MONDIALI DEL 1954 E DEL 1955

E venne il Campionato mondiale di Formula 1 ma la Mercedes non partecipò subito. Fece il suo debutto nel 1954 ingaggiando il campione del mondo Juan Manuel Fangio, che per la prima parte della stagione corse con la Maserati. Il campione argentino avrà come compagni di squadra due piloti teutonici: Karl Kling e Hans Herrmann. L'esordio avvenne in Francia, dove si tenne la quarta gara della stagione. Fu subito trionfo: l'argentino conquista pole e vittoria, Kling giunge secondo sia in prova che in gara, mentre Herrmann conquista il punto per il giro veloce. E' davvero un tripudio, un record che la Mercedes condivide con l'Alfa Romeo. La Mercedes mangia letteralmente la concorrenza,  Fangio nella stagione colleziona altre tre affermazioni nei Gran Premio di Germania, Svizzera e Italia, ottiene tre pole e due giri più veloci, a cui va ad aggiungersi un giro più veloce di Kling. Fangio conquista il suo secondo titolo mondiale piloti, inoltre è l'unico pilota ad aver vinto un titolo mondiale correndo per due costruttori diversi. La Mercedes invece agguanta ben 7 podi.

 

L'anno successivo Fangio, che verrà affiancato da Stirling Moss, si riconferma con Mercedes il duo da battere. La loro marcia è invincibile e inarrestabile: il pilota argentino ottiene vittorie in Argentina, Belgio, Olanda e Italia, Moss invece vince il Gran Premio di Gran Bretagna. Il palmarès è incredibile: 4 pole, 5 giri più veloci, 10 podi, con doppiette in Belgio, Paesi Bassi e a Monza. Nel Gran Premio d'Inghilterra la Mercedes occupa le prime tre posizioni della classifica. Fangio ovviamente si laurea per la terza volta campione del mondo piloti, mentre Moss arriva secondo in classifica. La Mercedes a fine anno deciderà per il ritirarsi dalla F1 con un score finale di tutto rispetto: 9 vittorie su 12 gare, 8 pole, 9 giri più veloci, 17 podi, 5 doppiette. Le vetture comparse in queste due stagioni sono i modelli W196 e il W196s, l'ultima a ruote coperte. Il motore ha la denominazione  M196, motore parecchio rivoluzionario che in dotato valvole desmodromiche e angolazione di 70°.E' integrato con un sistema di iniezione diretta, detiene una potenza di 260 cv, a 8500 giri/minuto.


MERCEDES COME MOTORISTA: DAL 1993 AI NOSTRI GIORNI

La Mercedes torna in Formula 1 come fornitore di motori, ottenendo 2 titoli mondiali costruttori e 4 titoli mondiali piloti con due squadre: McLaren e Brawn. Per approfondire questi anni consiglio la lettura di questo articolo! 


PRESENTAZIONE MONOPOSTO 2021

La Mercedes nella giornata di ieri ha mostrato la sua ultima creatura, Mercedes-AMG F1 W12 E Performance, la vettura con la quale la squadra tenterà di rinnovare le ottime prestazioni dell'anno scorso. 

 

Tecnicamente la W12 possiede gran parte della tecnologia della W11, monoposto della passata stagione che è stata in grado di vincere 13 gare. Nonostante i regolamenti tecnici, sulla W12 hanno apportato modifiche sul fondo e sul retrotreno. La livrea della Mercedes rimane per la maggiorparte nera, sul retrotreno però possiede una sfumatura che porta all'argento e in alcune parti della vettura c'è la presenza del bordeaux, colore di Ineos, azionista e sponsor. 

Ovviamente è presente anche AMG, anzi possiamo vedere che è sempre più presente. AMG è il reparto sportivo della Mercedes.

Il team principal Toto Wolff ha commentato così: "Non vediamo l'ora di lavorare a stretto contatto con AMG. Le nostre due organizzazioni sono molto simili, sia nel modo di gestire le società sia nel fissare gli obiettivi. Abbiamo alcuni progetti entusiasmanti in cantiere per il 2021 e anche oltre. Tra le varie cose, saremo in grado di trasferire maggiormente il nostro know-how dalla Formula 1 alle auto ibride ed elettriche ad alte prestazioni della gamma AMG" 

Toto ha dichiarato anche "Si ricomincia da zero, ogni anno si riparte da zero. Può sembrare semplice, ma è dannatamente difficile e questo è uno dei motivi per cui lì fuori non c'è nessun altro che può vantare sette titoli mondiali consecutivi. Può succedere di tutto, perché ci si può adagiare dopo tutti questi successi. Ma questa squadra ha dimostrato che è capace di non farlo. Ogni stagione per noi rappresenta una nuova sfida e, quindi, un nuovo obiettivo da raggiungere. Il 2021 apporta delle modifiche ai regolamenti che potrebbero avere un effetto sulla nostra competitività, oltre al budget cap e al progetto 2022. Ma, al tempo stesso, queste sono le sfide che ci entusiasmano!".

 

Alla presentazione ha parlato anche Allison, il direttore tecnico:  “Il budget cap la vera sfida, senza dubbio, l'introduzione del limite di spesa è la cosa più complicata da gestire, perché ci impone di usare le nostre risorse in maniera più oculata rispetto all'anno scorso. Non potremo più introdurre aggiornamenti su aggiornamenti, ma dovremo pianificarne alcuni durante l'anno. Per il 2021, inoltre, ci sono anche delle modifiche ai regolamenti aerodinamici e avremo nuove gomme. Infine, cambierà anche il modo in cui potremo usare la galleria del vento. Anche se dall'esterno potrebbe sembrare tutto invariato, in realtà tutte queste cose insieme hanno dato vita a un cambiamento molto grande".

 

Allison ha commentato anche la vettura di quest'anno: "Quest'anno, a causa delle nuove gomme, la macchina peserà 6 Kg in più e noi avremo anche un piccolo margine perché non potremo più utilizzare il DAS. I regolamenti ci hanno un po' limitato, ma al tempo stesso i nostri colleghi della Mercedes AMG High Performance Powertrains hanno spinto al massimo per fare un ulteriore passo avanti con la power unit".

 

Oltre l'aerodinamica in Mercedes ha cercato di migliorare anche il motore. La Mercedes AMG High Performance Powertrains ha voluto sviluppare una Power Unit M12 forte e robusta anche perchè non andrà solo a spingere le due vetture Mercedes ma anche le monoposto di altre tre squadre: Aston Martin, Williams e McLaren.

 

Hywel Thomas, managing director di Mercedes AMG HPP, ha spiegato: "Siamo all'ottava stagione caratterizzata da una certa stabilità regolamentare sui motori e questo ci permette di avere una buona conoscenza degli attuali propulsori ibridi. Abbiamo lavorato duramente per fare un altro passo avanti, anche se più passa il tempo e più diventa difficile migliorare, quindi è necessario un approccio particolare. Dopo aver identificato dei problemi di progettazione dello scorso anno, abbiamo lavorato per risolverli. Devo dire che è stato particolarmente impegnativo, perché la passata stagione è finita tardi e il periodo invernale è stato più breve del solito".

Valtteri Bottas è al suo quinto anno alla Mercedes.

 

Ecco le sue dichiarazioni: "Ho imparato tanto questo inverno. Ho voluto focalizzarmi sui dettagli, per migliorare a livello fisico e mentale. Vorrei arrivare a fine stagione senza rimpianti. E' il quinto anno, ma ci sono tante emozioni, mi viene la pelle d'oca ogni volta che salgo sulla macchina"

"L'obiettivo è quello di vincere come team e come pilota - ha spiegato inoltre Bottas. Con Lewis siamo compagni ma anche rivali, odiamo perdere. E' stimolante averlo di fianco, è un punto di riferimento, anzi è il miglior punto di riferimento possibile. Ma quando siamo su questa macchina vogliamo vincere entrambi".

 

Anche Lewis Hamilton ha commentato questo momento particolare: "E' bello tornare qui alla factory, sono impaziente di ripartire. Sembra una pausa lunga, è elettrizzante vedere la macchina e non vedo l'ora di scendere in pista. Ho avuto tante opportunità, ho avuto la fortuna di guidare super macchine e la mia famiglia mi ha sempre aiutato. Sono in questo circus dal 2007, ho visto tante cose e ho tanta esperienza ora. Voglio rimanere concentrato per continuare a vincere".

Lewis invece è alla nona stagione con la Mercedes:  "E' la nona stagione in Mercedes, sono orgoglioso. AMG mi ha sempre supportato, anche prima del mio arrivo. La macchina è cresciuta insieme a me, sono orgoglioso di essere parte della storia e sono grato di quanto fatto". Parlando del contratto: "Mercedes mi ha consentito di raggiungere tutto quanto mi ero preposto nella vita, ma non volevo andare troppo in là nel tempo: per questo ho firmato un contratto annuale . La mia priorità è vincere l'ottavo titolo, ma voglio spingere anche su altro come diversità e inclusione, come fatto lo scorso anno".

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