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ORANGE POWER

DI ANGELIKA PELUSO

Negli ultimi anni il motorsport nei Paesi Bassi ha preso sempre più importanza, uno degli esempi più lampanti è il ritorno di una pista storica come Zandvoort (che mancava nella categoria regina dal 1986) e del pienone che fa il weekend Olandese dal rientro nel 2021, e il merito di questo traguardo lo dobbiamo dare a Max Verstappen.

Max nasce ad Hesselt in Belgio il 30 Settembre 1997 da entrambi i genitori piloti, la madre Sophie Kumpen e Jos Verstappen, pilota di Formula 1 in attività dal 1994 al 2003.

La bravura di Max è evidente sin dall'inizio della sua carriera: inizia a gareggiare nei kart nel 2005 e dal 2010 inizia a vincere i primi campionati nazionali e nel 2013 arriva a vincere anche campionati europei e mondiali. Sale per la prima volta su una monoposto nel 2014 prima nella Florida Winter Series organizzata dalla Ferrari dove conquista due vittorie, e poi nel campionato europeo della Formula 3 conquistando incredibilmente 10 vittorie.

 

Nel 2014 arrivano i primi test in Formula 1 e finalmente nel 2015 inizia la sua carriera nella classe regina da pilota titolare nella Toro Rosso a soli 17 anni. All'inizio Max era molto criticato per la sua guida molto aggressiva e per il suo carattere molto schietto, cosa che tutt'oggi non va a genio a molti.

L'odio per il giovane Olandese d'adozione parte soprattutto per colpa delle battaglie che aveva con i piloti della Ferrari, che molto spesso si trasformavano in collisioni e ritiri pesanti in fattore di campionati per la squadra di Maranello.

Max passa alla Red Bull a stagione in corso nel 2016, e al primo colpo, nel Gran Premio di Barcellona 2016, che ricordiamo tutti per l'incidente incredibile fra le due Mercedes di Nico Rosberg e Lewis Hamilton, riesce a vincere la sua prima di tante gare nella sua carriera e diventa il più giovane vincitore nella storia della Formula 1.

Le stagioni successive si concludono tutte con qualche vittoria e una bella manciata di podi per ogni stagione.

La fioritura completa di Max inizia nel 2021, campionato incredibile e controverso allo stesso tempo.

La stagione 2021 è caratterizzata dalla lotta, sin dalla prima gara fino all'ultima, contro il 7 volte campione del mondo Lewis Hamilton.

La stagione dell'Olandese si rivela a dir poco incredibile: vince 10 gare e finisce secondo ben otto volte.

I momenti chiave della stagione sono senza dubbio Silverstone, con quel contatto pesantissimo fra i due rivali al titolo all'iconica curva di Copse con il ritiro dell'Olandese e la vittoria del pilota di casa, l'incidente a Monza alla seconda curva in cui la vettura di Max è finita letteralmente sopra la macchina di Lewis, portando al ritiro dalla gara di entrambi e la doppietta McLaren e poi ovviamente Abu Dhabi dove i piloti arrivavano a pari punti, ma dopo l'incidente Nicholas Latifi, con una scelta poco condivisa dai fan della categoria, viene deciso di far ripartire la gara ad un giro dalla fine, con la vittoria di Max Verstappen e di conseguenza il suo primo titolo mondiale in carriera.

La stagione 2022 parte con un buon inizio della Scuderia Ferrari, con la vittoria del Monegasco Charles Leclerc ed il ritiro di Max.

Nonostante ciò il resto della sua stagione fu più che buono con un totale di 15 vittorie e due podi, ricevendo da tantissimi giornali i soprannomi di “Super Max” e “l'Olandese volante”, arrivando tranquillamente alla vittoria del secondo titolo a Suzuka.

La stagione attualmente in corso è probabilmente una delle sue stagioni migliori, dove per ora ha portato a casa praticamente solo vittorie, nello specifico 14, e secondi posti, con la sola brutta sfumatura del Weekend di Singapore, dove si piazza quinto, ma portando il terzo titolo mondiale nella gara sprint del weekend del Qatar.

La sua crescita personale è stata incredibile, per molti può sembrare una persona immatura, antipatica e senza carattere, ma si sta rivelando tutto il contrario, freddezza, furbizia ed intelligenza in pista, gentilezza, carisma, sarcasmo e soprattutto maturità fuori la pista, questo è Max Verstappen, tre volte Campione del Mondo, e chissà quanto ci farà ancora divertire in futuro.

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