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GRAN TURISMO, LA RECENSIONE (SPOILER FREE)

DI LUIGI DE MARCO

Come è noto Sony negli ultimi anni ha intrapreso un percorso di creazione di pellicole cinematografiche o televisive tratte dai suoi titoli in esclusiva più famosi (Vale la pena di citare il film su Uncharted con Tom Holland, o anche l’ottima serie tv HBO “The Last of Us”, tratta dall’omonimo capolavoro di Naughty Dog), non fa eccezione la storica saga di Gran Turismo, da cui è stato tratto un film (diretto da Neill Blomkamp) di cui vi riportiamo le nostre impressioni:

 

La trama alla base del film è basata su una storia vera, quella di Jann Mardenborough (interpretato da Archie Madekwe), pilota Nissan che, partito dall’esperienza simulativa del videogioco Gran Turismo, ha avuto modo di partecipare alla GT Academy, per poi riuscire a ottenere buoni risultati nel Motorsport reale.

 

Se da un punto di vista motoristico il film si concede più di una volta qualche licenza (mostrando situazioni che nelle gare reali raramente si verificano, o qualche semplificazione) ciò che riesce a far bene è mostrare a schermo quelli che possono essere timori di familiari e management nel far compiere a un SimDriver un passo cosi importante come passare dagli eSports al motorsport reale, questo stesso timore però non è trasmesso adeguatamente allo spettatore a causa di alcune scene eccessivamente caricate e anche stereotipate presenti all’inizio del lungometraggio.

 

A livello di sceneggiatura il film segue il canovaccio tipico dei film di sport hollywoodiani, ovvero quello dell’inizio con le difficoltà, i primi successi, per poi proseguire con la caduta e infine la rivalsa del protagonista. Canovaccio che va detto, è portato in scena in maniera godibile ed interessante, risultando forse scontato durante la proiezione, ma senza mai far perdere di interesse lo spettatore.

 

Molto positive nel computo del film sono la realizzazione delle scene di guida, che risultano interessanti ed adrenaliniche, questo anche grazie alla tecnologia impiegata per la creazione delle stesse.

 

Il Film comunque in definitiva raggiunge il suo scopo di mostrare le potenzialità del SimRacing e di sponsorizzare Gran Turismo, PlayStation e le varie tecnologie impiegate come i volanti Fanatec.

 

Complessivamente ne consigliamo una visione se volete passare 2 ore piacevoli, senza però le pretese che si avrebbero con un film vincitore di premi Oscar.

 

 

Voto: 7/10

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