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ANDRETTI FORMULA RACING: SEMPRE PIU' 11° TEAM DI F1

DI LAURA PIRAS

Dopo un susseguirsi di notizie, circolate negli ultimi tempi, la Fia ha reso ufficiale, con un comunicato stampa, uscito ieri sera, l'accettazione di Andretti Formula Racing come undicesima squadra di Formula 1. Se da una parte il team americano ha potuto varcare le soglie della massima serie motoristiche, altri 3 team hanno trovato il percorso sbarrato e non potranno entrare in F1. 

La squadra americana ora dovrà accedere alla Fase 2, monitorata dalla FOM dove verranno effettuate valutazioni a livello commerciale.  

La fase 1 di questo processo di valutazione, a cui si sono sottoposti altri candidati, prevedeva attente analisi su alcune importanti sfere di azione: sportiva, tecnica e finanziaria, includendo anche criteri di sostenibilità e la positività dell’impatto per il campionato.

In un comunicato stampa, come detto poc'anzi, la FIA ha reso tutto ufficiale:

 

“Andretti Formula Racing LLC procederà alla fase successiva del processo di candidatura per entrare nel campionato mondiale di Formula 1, entrando nella Fase 2”.

Andretti Formula Racing LLC è stato l'unico candidato a soddisfare i rigorosi criteri stabiliti dalla FIA tra i quattro team che hanno presentato domanda formale per accedere alla Fase 2 del processo”.

La FIA ha valutato molto attentamente le strutture tecniche e la capacità dei candidati di raccogliere e mantenere finanziamenti sufficienti per consentire la partecipazione al campionato”.

 

Ora l' Andretti Formula Racing LLC dovrà essere valutata dalla Formula One Management (FOM) per analizzare gli aspetti commerciali dell'annessione del team alla f1. 

 

“La FIA è stata molto chiara nello stabilire criteri rigorosi per l’ingresso (in Formula 1) fin dall’inizio della procedura – così ha commentato il presidente Mohammed Ben Sulayem - il nostro obiettivo, dopo la fase di candidatura, era quello di approvare solo le potenziali iscrizioni che soddisfacevano i criteri stabiliti e che dimostravano di garantire un valore aggiunto valore allo sport".

 La FIA è obbligata ad accettare candidature in linea con quanto richiesto nell’Espressione di Interesse e per questo abbiamo deciso che la candidatura di Andretti Formula Racing potesse passare alla fase successiva. Nel fare ciò, la FIA ha agito rispettando le direttive UE sulla partecipazione e sullo sviluppo del motorsport.

Andretti Formula Racing è stata l’unica a rispettare con successo tutti i criteri stabiliti. Al termine di questa approfondita analisi, posso congratularmi con Michael Andretti e la sua squadra. Ringrazio inoltre tutti gli altri team candidati per l’interesse e la partecipazione. L’Espressione di Interesse si basa sull’accettazione positiva dei regolamenti F1 2026 riguardanti le power unit, che hanno già attirato l’impegno di Audi, Honda e Ford oltre all’interesse di Porsche e General Motors.

Ringrazio infine tutti i membri della FIA che hanno partecipato al processo di Espressione di Interesse, per il loro instancabile sforzo nell’assicurare una valutazione diligente di tutte le candidature pervenute

 

Intervenendo in seguito alla notizia della F1, Andretti Cadillac ha dichiarato in un comunicato: "Andretti Cadillac è onorata che la FIA abbia approvato la manifestazione di interesse di Andretti Formula Racing per il Campionato del mondo FIA di Formula Uno.

"Apprezziamo il processo di valutazione rigoroso, trasparente e completo della FIA e siamo incredibilmente entusiasti di avere l'opportunità di competere in un campionato così storico e prestigioso.

"La formazione di questo team tipicamente americano è un importante momento di orgoglio per tutti i nostri dipendenti e fan. Siamo fermamente convinti che le profonde competenze di Andretti Cadillac nelle corse e i progressi tecnologici che derivano dalle corse andranno a beneficio dei nostri clienti, aumentando al tempo stesso l'entusiasmo per la F1, a livello globale.

"Non vediamo l'ora di interagire con tutte le parti interessate della Formula 1 mentre continuiamo la nostra pianificazione per unirci alla griglia il prima possibile."

 

L'Andretti Formula Racing, una volta entrata nel circus, dovrà scontrarsi con un ambiente abbastanza ermetico, non proprio pronto ad accogliere nuovi team e nuovi marchi mentre la FIA e LM sono decisamente più aperti a cambiamenti

 

Qualche mese fa, il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem aveva espresso un preciso indirizzo riguardo la possibilità di introdurre nuove squadre alla griglia e nell'immediato, l'azienda americana, congiuntamente alla General Motors, insieme a Cadillac, aveva comunicato tutto il suo interesse a partecipare alla F1. 

 

In una F1, sempre più americana, forse mancava proprio un team tutto made in Usa a completare il quadro della situazione. 

Ed è proprio da queste considerazioni che nasce tutto il percorso che ci ha portati quì. Tecnicamente l'Andretti Formula Racing avrà come sede di progettazione la sua fabbrica americana mentre costruirà e fonderà un centro gestionale in Uk e inoltre è volontà del team di dare un sedile ad un pilota statunitense.

 

Queste furono le parole di Michael Andretti all'epoca: “Stiamo continuando a sostenere la crescita di Andretti Global e della sua famiglia di squadre e abbiamo sempre lo sguardo puntato su nuovi obiettivi. Saremmo adatti come nuovo team di F1 e potremmo essere un valore aggiunto per la serie e per i nostri partners, oltre a dare ulteriore esaltazione agli appassionati. Sono fiero di avere General Motors e Cadillac al nostro fianco per il raggiungimento di questo traguardo.

General Motors e Andretti condividono un’eredità che nasce dall’amore per le corse. Ora abbiamo la possibilità di unire le nostre passioni per il motorsport e il nostro impegno per l’innovazione per costruire un vero progetto americano per la F1. Insieme, continueremo a seguire le procedure poste dalla FIA nel suo processo di valutazione. Nel frattempo continuiamo anche a prepararci con ottimismo, qualora dovessimo essere sufficientemente fortunati da essere approvati come Andretti Cadillac in qualità di partecipanti alla F1″.

 

Anche il presidente di General Motors, Mark Reuss, ha aggiunto: “General Motors è onorata di unirsi ad Andretti Global per questo momento storico per le competizioni. Abbiamo una ricca e lunga storia nel motorsport e nell’innovazione ingegneristica e siamo elettrizzati dalla prospettiva di formare insieme un team americano di F1 che possa portare ulteriore interesse globale verso la serie e lo sport. Cadillac e F1 condividono un appeal in crescita. Il nostro brand ha un pedigree più che centenario nel motorsport, saremmo fieri di avere la possibilità di portare la nostra innovazione e il nostro design, segnatamente americani, in F1”.

Processo di manifestazione di interesse 

 

 

-Nel febbraio 2023, la Fédération Internationale de l'Automobile ha annunciato il lancio ufficiale di un processo di candidatura per identificare potenziali team che cercano di partecipare a livello competitivo al Campionato del mondo di Formula Uno FIA.

-Tutti i candidati sono stati sottoposti ad un accurato esame. La valutazione di ciascuna candidatura ha riguardato in particolare le capacità e le risorse sportive e tecniche della squadra richiedente, la capacità della squadra di reperire e mantenere finanziamenti sufficienti per consentire la partecipazione al Campionato a livello agonistico, nonché l'esperienza e le risorse umane della squadra.

-Le candidature sono state valutate anche in base alla loro capacità di soddisfare criteri di sostenibilità e di produrre un impatto sociale positivo in linea con l'approccio della FIA all'uguaglianza, alla diversità e all'inclusione.

-Gli interessi generali a lungo termine del Campionato, che coinvolgono tutte le parti interessate, hanno determinato quali candidati sono stati selezionati insieme alle normative applicabili e alle disposizioni di governance.

-I termini del processo di candidatura formale (insieme ai criteri di selezione completi, alle scadenze applicabili, ai requisiti legali e ad altre condizioni) sono stati comunicati ai candidati che hanno presentato una manifestazione preliminare di interesse alla FIA.

 

Fase 1: Invito a manifestare interesse

Fase 2: processo di richiesta, valutazione e approvazione

Fase 3: Il richiedente prescelto è stato indirizzato all'UFM per trattative commerciali

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