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GRAN PREMIO GIAPPONE 2023: PREVIEW E RISULTATI PROVE LIBERE

DI LAURA PIRAS

Siamo alla vigilia del Gran Premio del Giappone, una delle prove più affascinanti e attese del mondiale di Formula 1. 

Da Singapore ci spostiamo nel paese del Sol Levante, dove vedremo se il risultato decretato a Marina Bay sarà un fuoco di paglia o se i valori in campo visti una settimana fa verranno confermati.

 

La Red Bull e Verstappen sono ad un passo della conquista dei titoli iridati 2023. Il duetto proviene dall'unica trasferta sofferta della stagione, ad approfittarsi della momentanea debacle è stata Ferrari che ha vinto l'ultimo gran premio. Insieme alla Rossa di Maranello le protagoniste sono state Mercedes e Mclaren. 

 

La Scuderia Ferrari ha siglato la sua prima vittoria della stagione grazie ad un grandissimo Carlos Sainz che ultimamente sta sfoderando una forma niente male. Bisognerà vedere se in Giappone ci sarà la conferma che almeno la strada intrapresa sia quella giusta. 

Oltre a Ferrari sono chiamate anche Mercedes e Mclaren a dare prova che sono in grande spolvero. Entrambe le squadre inglesi hanno piloti decisamente combattivi e determinati, pronti a raccogliere qualsiasi sfida. 

 

Il Gran premio del Giappone è il gran premio di casa per Honda, che fornirà i propulsori all'Aston Martin nel prossimo futuro, e Yuki Tsunoda, il cui rinnovo contrattuale è nell'aria. 

 

CIRCUITO DI SUZUKA: QUALCHE INFO 

 

Il GP Giappone rappresenta una di quelle tappe classiche che portano con sè storia, fascino e tecnica. Suzuka è una pista amatissima dai piloti e incarna tutto quello che un driver vuole da un circuito. Quì a parlare sarà solamente il talento dei nostri protagonisti che dovranno affrontare le insidie dei curvoni veloci, di curve così tecniche ed ostiche che rendono tutto veramente unico. 

Le prime edizioni del gran premio del Giappone si disputarono proprio a Suzuka (dal 1987 al 2006), successivamente, ma solo per due stagioni, la F1 migrò al Fuji per poi tornare stabilmente, nel calendario, a partire dal 2009. Solo nelle stagioni 2020 e 2021 il gran premio venne cancellato per via della pandemia di Covid-19. 

 

Il circuito venne costruito, per essere un tracciato per i test, all'interno di un parco giochi di proprietà dell'Honda: ha una lunghezza di 5.807 m e possiede curve davvero particolari, fra cui spiccano l'Hairpin e la 130 R.

E' l'unico circuito del mondiale ad avere un layout a forma di 8.

ZONE DRS

 

Ci sarà soltanto una zona DRS e sarà posta sul rettilineo principale

Il detection point sarà posta dopo la 130R

 

ANTEPRIMA PIRELLI

 

La Pirelli ha scelto le mescole più dure per questo Gran Premio:

 

C1 P Zero White Hard

C2 P Zero Yellow Medium

C3 P Zero Red Soft

 

Pista estremamente dura sia per i piloti che per le vetture a causa degli elevati carichi laterali e verticali. Le gomme vengono sottoposte a molte sollecitazioni, visto le numerose curve del tracciato, di preciso 18 (dieci curve a destra e le otto a sinistra). A differenza delle edizioni passate il gran premio verrà effettuato, non più ad ottobre, ma ora a settembre. Attenzione anche alla Safety Car che molto spesso entra in azione. 

L’asfalto di Suzuka presenta livelli di rugosità e abrasività fra i più elevati nella stagione. L’usura e il degrado sono quindi fattori da tenere in grande considerazione sia nella definizione del programma di lavoro nelle prove libere sia in termini di strategia.  

 

LE PAROLE DI MARIO ISOLA

 

“Il Gran Premio del Giappone si svolge su una delle piste più affascinanti e impegnative della storia del Campionato del Mondo di Formula 1 ed è caratterizzata da una forma a otto che ha pochi eguali nelle competizioni automobilistiche: non è un caso che sia una delle preferite dei piloti per il piacere che dà quando si guidano monoposto dalle prestazioni straordinarie come quelle odierne.

Così com’è impegnativa per i piloti, Suzuka lo è anche per i pneumatici, soggetti a carichi laterali e verticali assai rilevanti sia in termini assoluti che per la durata con cui vengono esercitati. Le sollecitazioni sono equamente distribuite fra tutte le gomme, con dieci curve a destra e otto a sinistra a caratterizzare i quasi sei chilometri di lunghezza del tracciato.

Tutto ciò considerato, la scelta delle tre mescole da asciutto è spostata verso il lato Hard della gamma 2023. Infatti, portiamo in Giappone il tris C1-C2-C3 che solo nominalmente è uguale a quello dello scorso anno: la C1, come noto, è infatti una mescola introdotta in questa stagione che si è posizionata fra la C2 e la vecchia C1, oggi denominata C0.

A proposito di C2, il venerdì di questo Gran Premio offrirà a tutte le squadre la possibilità di testare una nuova versione di questa mescola, con l’obiettivo di omologarla per la prossima stagione. Questa evoluzione dovrebbe fornire più grip rispetto all’attuale C2, posizionandosi così più correttamente tra C1 e C3. Ogni pilota avrà due set di gomme supplementari rispetto ai tradizionali 13 treni, da utilizzare nelle prime due sessioni di prove libere. Questo test fa parte di un programma di sviluppo definito nelle scorse settimane in vista del 2024 e proseguirà – per quanto riguarda l’attività in pista – in occasione del Gran Premio del Messico quando, con analoghe modalità, si potrà provare un’evoluzione della mescola C4″.

ALBO D'ORO 

 

 

1976 – Fuji: Mario Andretti (Lotus)

1977 – Fuji: James Hunt (McLaren)

1987 – Suzuka: Gerhard Berger (Ferrari)

1988 – Suzuka: Ayrton Senna (McLaren)

1989 – Suzuka: Alessandro Nannini (Benetton)

1990 – Suzuka: Nelson Piquet (Benetton)

1991 – Suzuka: Gerhard Berger (McLaren)

1992 – Suzuka: Riccardo Patrese (Williams)

1993 – Suzuka: Ayrton Senna (McLaren)

1994 – Suzuka: Damon Hill (Williams-Renault)

1995 – Suzuka: Michael Schumacher (Benetton)

1996 – Suzuka: Damon Hill (Williams)

1997 – Suzuka: Michael Schumacher (Ferrari)

1998 – Suzuka: Mika Häkkinen (McLaren)

1999 – Suzuka: Mika Häkkinen (McLaren)

2000 – Suzuka: Michael Schumacher (Ferrari)

2001 – Suzuka: Michael Schumacher (Ferrari)

2002 – Suzuka: Michael Schumacher (Ferrari)

2003 – Suzuka: Rubens Barrichello (Ferrari)

2004 – Suzuka: Michael Schumacher (Ferrari)

2005 – Suzuka: Kimi Räikkönen (McLaren)

2006 – Suzuka: Fernando Alonso (Renault)

2007 – Fuji: Lewis Hamilton (McLaren)

2008 – Fuji: Fernando Alonso (Renault)

2009 – Suzuka: Sebastian Vettel (Red Bull)

2010 – Suzuka: Sebastian Vettel (Red Bull)

2011 – Suzuka: Jenson Button (McLaren)

2012 – Suzuka: Sebastian Vettel (Red Bull)

2013 – Suzuka: Sebastian Vettel (Red Bull)

2014 – Suzuka: Lewis Hamilton (Mercedes)

2015 – Suzuka: Lewis Hamilton (Mercedes)

2016 – Suzuka: Nico Rosberg (Mercedes)

2017 – Suzuka: Lewis Hamilton (Mercedes)

2018 – Suzuka: Lewis Hamilton (Mercedes)

2019 – Suzuka: Valtteri Bottas (Mercedes)

2022 – Suzuka: Max Verstappen (Red Bull)

RISULTATI PROVE LIBERE 1 E 2:

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