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GP GRAN BRETAGNA 2023: PREVIEW

DI LAURA PIRAS

La F1 è sbarcata in Inghilterra dopo giorni ricchi di polemiche e di temi molto caldi che hanno creato non pochi attriti e malcontenti.

Come al solito veniamo da una vittoria Red Bull firmata Verstappen, oramai irraggiungibili in classifica da parte degli avversari.

Dopo un periodo sottotono Perez ha avuto modo di riprendersi, conquistando un terzo posto nella gara di domenica anche se nelle ultime qualifiche non ha brillato fortemente.

Chi è reduce da due weekend abbastanza positivi è la Ferrari che si sta issando a seconda forza del campionato. Ottima prova per entrambi i piloti: sia Leclerc che Sainz hanno mostrato un buon passo (peccato per le penalità di Sainz dovute ai track limits). Gli ultimi aggiornamenti hanno migliorato il rendimento della SF-23 che mostra però delle sofferenze sul bagnato.

Chi nutre grandi aspettative è Aston Martin, Mercedes e Mclaren che giocano in casa, con l'ultima che ha mostrano un incremento notevole delle prestazioni nelle ultime gare. In Austria gli aggiornamenti portati dal team di Woking erano stati installati solo sulla vettura di Norris ma in occasione di questo gran premio verranno montati anche sulla MCL60 di Oscar Piastri. 

CARATTERISTICHE CIRCUITO: 

Il circuito di Silverstone è stato progettato a cavallo di due contee: metà nel Buckinghamshire e l’altra metà nella piccola località del Northampstonshire. Il layout del circuito caratterizza lo stesso come fra le piste più veloci del campionato.  Nato nel 1948, sorge in un'area dove c'era un aeroporto della Royal Air Force (la RAF) utilizzato nel secondo conflitto mondiale. La pista è stata costruita adagiandosi su tre piste usate dagli aerei e poste a triangolo. Queste venivano collegate con tre curve secche realizzate con balle di paglia. 

Nel corso della storia della f1 la pista ha cambiato layout anche per migliorare la sicurezza, la più importante è stata la creazione della sequenza di curve che è considerata fra le più spettacolari del mondiale: la trio “Maggots-Becketts-Chapel”. Nel 2011, la pista subì altri lavori di modifica, che vede traslare la linea del traguardo e una struttura più rinnovata.

La prima edizione del GP Gran Bretagna si è disputato a Silverstone nel 1950, dando così vita alla Formula 1. Una tappa da sempre presente nel calendario, nel corso di tutti gli anni di esistenza della Formula 1. Solo alcune edizioni vennero disputate sui circuiti di Aintree e a Brands Hatch

Formula One World Championship: An aerial view of the Silverstone circuit, showing Maggots, Becketts, Chapel and the Hangar Straight.
Formula One World Championship: An aerial view of the Silverstone circuit, showing Maggots, Becketts, Chapel and the Hangar Straight.

DRS

 

 Saranno 2 le zone DRS:

  • la prima, tra la curva 5 (Aintree) e la curva 6 (Brookland);
  • la seconda, nel tratto tra la curva 14 (Chapel) e la curva 15 (Stowe)

I detection point saranno posizionate prima della curva 3 (Village) e prima della curva 11.

PIRELLI: C1, C2, C3

 

  • C1 P Zero White Hard
  • C2 P Zero Yellow Medium
  • C3 P Zero Red Soft

Il tracciato di Silverstone è davvero molto impegnativo per le gomme a causa della presenza di curve ad alta velocità e di forze laterali molto elevate.

Le vetture devono avere un assetto ottimale, ben bilanciate e devono adeguarsi al massimo in tutte le sezioni del tracciato, sia quelle più lente che quelle più veloci. Inoltre nelle sequenze di curve veloci i pneumatici soffrono di carichi elevati.

Tempo permettendo ci sarà il battesimo delle nuove specifiche dei pneumatici slick che saranno più resistenti.

ANTEMPRIMA BREMBO 

In base ai dati in dotazione alla Brembo, la pista britannica è un circuito poco impegnativo per l'impianto frenante. In una scala da 1 a 5, Silverstone Circuit ha un indice di difficoltà di 1. Solo Suzuka ha un indice così basso. 

Delle 8 frenate del British GP, 3 sono considerate impegnative per i freni, 2 sono di media difficoltà e le restanti 3 sono light.

La frenata più impegnativa è quella alla curva 6, dove le vetture arrivano ad una velocità di staccata di 305 km/h, dopo aver superato la curva 5 (Aintree) senza agire sul freno.

L’impianto frenante garantisce una velocità di inserimento in curva di 141 km/h in appena 2,51 secondi durante i quali si percorrono 143 metri. Per riuscirci i piloti esercitano un carico di 122 kg sul pedale del freno e subiscono una decelerazione di 4,2 g.

ALBO D'ORO

1950 – Silverstone: Nino Farina (Alfa Romeo)
1951 – Silverstone: José Froilan Gonzalez (Ferrari)
1952 – Silverstone: Alberto Ascari (Ferrari)
1953 – Silverstone: Alberto Ascari (Ferrari)
1954 – Silverstone: José Froilan Gonzalez (Ferrari)
1955 – Aintree: Stirling Moss (Mercedes)
1956 – Silverstone: Juan Manuel Fangio (Ferrari)
1957 – Aintree: Tony Brooks/Stirling Moss (Vanwall)
1958 – Silverstone: Peter Collins (Ferrari)
1959 – Aintree: Jack Brabham (Cooper)

1960 – Silverstone: Jack Brabham (Cooper)
1961 – Aintree: Wolfgang von Trips (Ferrari)
1962 – Aintree: Jim Clark (Lotus)
1963 – Silverstone: Jim Clark (Lotus)
1964 – Brands Hatch: Jim Clark (Lotus)
1965 – Silverstone: Jim Clark (Lotus)
1966 – Brands Hatch: Jack Brabham (Brabham)
1967 – Silverstone: Jim Clark (Lotus)
1968 – Brands Hatch: Jo Siffert (Lotus)
1969 – Silverstone: Jackie Stewart (Matra)

1970 – Brands Hatch: Jochen Rindt (Lotus)
1971 – Silverstone: Jackie Stewart (Tyrrell)
1972 – Brands Hatch: Emerson Fittipaldi (Lotus)
1973 – Silverstone: Peter Revson (McLaren)
1974 – Brands Hatch: Jody Scheckter (Tyrrell)
1975 – Silverstone: Silverstone: Emerson Fittipaldi (McLaren)
1976 – Brands Hatch: Niki Lauda (Ferrari)
1977 – Silverstone: James Hunt (McLaren)
1978 – Brands Hatch: Carlos Reutemann (Ferrari)
1979 – Silverstone: Clay Regazzoni (Williams)

1980 – Brands Hatch: Alan Jones (Williams)
1981 – Silverstone: John Watson (McLaren)
1982 – Brands Hatch: Niki Lauda (McLaren)
1983 – Silverstone: Alain Prost (Renault)
1984 – Brands Hatch: Niki Lauda (McLaren)
1985 – Silverstone: Alain Prost (McLaren)
1986 – Brands Hatch: Nigel Mansell (Williams)
1987 – Silverstone: Nigel Mansell (Williams)
1988 – Silverstone: Ayrton Senna (McLaren)
1989 – Silverstone: Alain Prost (McLaren)

1990 – Silverstone: Alain Prost (Ferrari)
1991 – Silverstone: Nigel Mansell (Williams)
1992 – Silverstone: Nigel Mansell (Williams)
1993 – Silverstone: Alain Prost (Williams)
1994 – Silverstone: Damon Hill (Williams)
1995 – Silverstone: Johnny Herbert (Benetton)
1996 – Silverstone: Jacques Villeneuve (Williams)
1997 – Silverstone: Jacques Villeneuve (Williams)
1998 – Silverstone: Michael Schumacher (Ferrari)
1999 – Silverstone: David Coulthard (McLaren)

2000 – Silverstone: David Coulthard (McLaren)
2001 – Silverstone: Mika Hakkinen (McLaren)
2002 – Silverstone: Michael Schumacher (Ferrari)
2003 – Silverstone: Rubens Barrichello (Ferrari)
2004 – Silverstone: Michael Schumacher (Ferrari)
2005 – Silverstone: Juan-Pablo Montoya (McLaren)
2006 – Silverstone: Fernando Alonso (Renault)
2007 – Silverstone: Kimi Raikkonen (Ferrari)
2008 – Silverstone: Lewis Hamilton (McLaren)
2009 – Silverstone: Sebastian Vettel (Red Bull)

2010 – Silverstone: Mark Webber (Red Bull)
2011 – Silverstone: Fernando Alonso (Ferrari)
2012 – Silverstone: Mark Webber (Red Bull)
2013 – Silverstone: Nico Rosberg (Mercedes)
2014 – Silverstone: Lewis Hamilton (Mercedes)
2015 – Silverstone: Lewis Hamilton – Mercedes)
2016 – Silverstone: Lewis Hamilton (Mercedes)
2017 – Silverstone: Lewis Hamilton (Mercedes)
2018 – Silverstone: Sebastian Vettel (Ferrari)
2019 – Silverstone: Lewis Hamilton (Mercedes)

2020 – Silverstone: Lewis Hamilton (Mercedes)
2020 – Silverstone (GP F1-70): Max Verstappen (Red Bull)
2021 – Silverstone: Lewis Hamilton (Mercedes)
2022 – Silverstone: Carlos Sainz (Ferrari)

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