DI FRANCESCO ROMANO'
Ennesima gara dominata per Max Verstappen, che incamera la 42esima vittoria della carriera, facendo sua anche la sprint e le relative pole position. Seconda piazza per Charles Leclerc e terzo gradino del podio per Perez. Gara costellata di penalità per numerosi track limits, che hanno stravolto la classifica finale. Di seguito le mie personali pagelle:
Max Verstappen, voto 10: Il cannibale non smette di avere fame. Weekend perfetto, due pole e due vittorie, e sul finale si permette il lusso (o rischio?) di effettuare un pit aggiuntivo al penultimo giro per prendersi anche il giro più veloce della gara.
Charles Leclerc voto 8,5: Miglior risultato della stagione per il monegasco, autore di una gara solida e con un passo gara costante. Alla partenza ha anche cercato di attaccare Verstappen, sapendo comunque di non essere alla sua portata. Buone notizie sul passo gara, finalmente.
Carlos Sainz, voto 7: Ottima prestazione per lui, uno dei piloti più in forma del weekend. Autore di bei duelli e sorpassi mozzafiato, è purtroppo autore di diversi track limits che gli costano ben dieci secondi di penalità, cinque dei quali comunicati solo dopo la fine della gara.
Lando Norris, voto 7: Finalmente torna alle prestazioni che gli spettano, grazie anche ad una McLaren rivoltata come un calzino e ritornata su nelle performance.
Alexander Albon, voto 7: Altro piccolo miracolo del tailandese, con una Williams non certo un fulmine di guerra. Purtroppo per lui però niente punti conquistati.
Fernando Alonso, voto 6,5: Dopo tante gare strepitose, l’asturiano si accontenta del minimo sindacale e chiude “soltanto” quinto, stavolta davanti a Stroll
Pierre Gasly, voto 6,5: Giunge decimo al traguardo, confermando le sue buone prestazioni a dispetto della sua Alpine un po' in involuzione
Sergio Perez, voto 6,5: Un ottima gara di rimonta per il messicano, che gli vale il terzo gradino del podio. Un voto in meno a causa della sua pessima qualifica, per la quarta volta consecutiva non entra in Q3, figlia anche dei tempi sul giro cancellati per ripetuti track limits
Nico Hulkemberg, voto 6: Sufficienza raggiunta solo per la qualifica, ottenendo l’ottavo tempo in griglia. Purtroppo per lui in gara recita il solito copione: passo lento e incostante, anche a causa della sua Haas in deciso declino nelle prestazioni
Lewis Hamilton, voto 6: Misera sufficienza per Lewis, autore di una gara un po' scialba. La ravviva un po' la sequela di team radio col muretto. Anche lui cede alla scure delle penalità, si becca ben dieci secondi e in classifica finisce dietro al compagno di scuderia.
Logan Sargeant, voto 6: Di incoraggiamento. Le prestazioni della sua Williams migliorano e lui ne giova un po', mettendosi dietro finalmente qualche avversario
Lance Stroll, voto 6: Prestazione media per il canadese, anche a causa de una Aston Martin un po' sottotono in terra austriaca. Incamera però punti preziosi per la classifica
Esteban Ocon, voto 5: Niente sufficienza per il francese, che non riesce a spremere di più le prestazioni della sua vettura, nella sprint ha un guizzo e racimola qualche punticino, ma niente di che
George Russell, voto 5: Non raggiunge la sufficienza il secondo alfiere della Mercedes, nonostante una timida rimonta che gli permette di arrivare settimo
Zhou Guanyu, voto 5: Alfa-Sauber in fase di attesa per la prevista rivoluzione al vertice, ne consegue che le prestazioni si plafonano un po' e si vede: solo 12° ma almeno si mette dietro il compagno di squadra
Yuki Tsunoda, voto 4: contatto al primo giro ed escursione fuori pista, pit obbligatorio che forse gli scombina un po' la strategia, ma non fa granché per riparare al danno e in gara chiude ultimo
Oscar Piastri, voto 4: Ok, Norris ha la versione B della sua McLaren, ma da un pilota annunciato come un talento emergente, mi aspettavo di più. Lo attendo alla prossima con la vettura aggiornata
Valtteri Bottas, voto 4: Niente da fare, non riesce a sopperire al deficit prestazionale della sua vettura e chiude mestamente 15esimo
Kevin Magnussen, voto 4: Gara costellata di problemi per lui, a cominciare dallo start, avvenuto in pit-lane, poi una gara mesta che lo vede finire a fondo classifica
Nyck De Vries, voto 4: altra gara deludente per lui, poi si aggiungono le voci di un licenziamento anticipato a rincarare la dose
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