DI DOMENICO FEDELE
Dopo la gara di Baku, la Formula 2 aspettava il rientro in pista ad Imola, ma a causa dell’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna, i piloti e le varie scuderie hanno dovuto attendere un’ulteriore settimana per scendere in pista.
Teatro della nuova sfida per la lotta per il titolo è stato il Circuito di Montecarlo del Principato di Monaco. Al sesto round della stagione il Campionato del Mondo di Formula 2 sembra sempre più indirizzato ad una possibile sfida a due tra Vesti e Pourchaire con altri piloti, come Iwasa, che potranno inserirsi nella lotta per il titolo se riusciranno a sfruttare determinate occasioni.
Ad ottenere la Pole Position, per la Feature Race, a Monaco è stato il pilota danese Frederik Vesti, autore di un giro straordinario nel mezzo di un caos degli ultimi minuti di qualifiche scanditi da varie red flags causate da Daruvala e Novalak. Proprio quest’ultimo andando ad impattare con il muro alla Portier ha segnato la fine della sessione delle qualifiche. Con il seguente schieramento per la Sprint Race che prevede l’inversione di griglia per la top 10.
Dalle qualifiche sono emersi soprattutto due piloti come Vesti e Pourchaire. il pilota danese mettendo a segno la Pole Position ha avuto la possibilità di partire dalla prima casella nella Feature Race della domenica. Al tempo stesso però, l’inversione dei primi 10 posti in griglia ha scombussolato tantissimo l’equilibrio della gara consegnando alla Sprint Race una griglia di partenza molto particolare ed interessante se viene paragonata alla classifica del campionato.
Nella Sprint Race troviamo davanti a tutti Hadjar affiancato dal giapponese Iwasa. Alle loro spalle partivano piloti alla ricerca di punti preziosi come Daruvala, Crawford e Maloney.
Il Circuito di Montecarlo è ovviamente una delle piste in cui è importantissimo non sbagliare la qualifica dato che è quasi impossibile realizzare sorpassi in un tracciato stretto e senza tante vie di fuga.
Allo spegnimento dei semafori parte molto bene Hadjar che prende la testa del gruppo. Al primo giro subito uno scontro tra Novalak e Maini con una Virtual Safety Car che poi si trasforma in Safety Car. Approfittano della SC piloti come Hauger, Boschung e A.Leclerc.
Al sesto giro si riparte con Hadjar e Iwasa al comando, ma il pilota francese si lamenta subito di una foratura finendo in quell’istante la sua gara (anche il motore stava perdendo potenza).
Ottenuto il comando della gara, Iwasa segna ben 4 giri veloci consecutivi girando sempre sotto 1’24”. La direzione corse regala tante penalità a Novalak che colleziona ben 15”.
A sette giri dalla fine un nuovo scontro in pista e una nuova Safety Car. Questa volta i protagonisti dell’evento sono stati Correa e Cordeel. Proprio quest’ultimo termina la corsa contro il guard rail.
Al 25° giro una nuova partenza lanciata rischia di vedere Iwasa in difficoltà, ma il pilota giapponese riesce a mantenere la testa del gruppo fino alla fine della gara, ottenendo così una vittoria importantissima che lo proietta provvisoriamente in testa al campionato in attesa della gara della domenica con 2 punti di vantaggio su Pourchaire e 4 su Vesti.
A fine Sprint Race sul podio salgono anche Daruvala in seconda posizione e Crawford in terza.
Dopo aver conquistato la Pole Position nelle qualifiche del venerdì, tutti gli occhi nel corso della Feature Race erano puntati su Vesti. Proprio il pilota danese aveva un’opportunità importantissima per riportarsi in testa al campionato.
Una missione che Vesti ha portato a termine ottenendo la sua seconda vittoria stagionale dopo quella realizzata in Arabia Saudita.
Per tutta la gara il pilota della Prema ha dovuto difendersi dai continui attacchi dei suoi avversari che continuavano a mettergli pressione per cercare di indurlo all’errore. Vesti però non ha commesso errori giungendo per primo sotto la bandiera a scacchi.
La Feature Race di Montecarlo è però stata sospesa per ben 20 minuti a causa di un brutto incidente che ha coinvolto Jack Doohan, il quale entrando in contatto con un muretto verso il Massenet a causa dell’ala anteriore danneggiata ha concluso la sua gara prima degli altri piloti con la sua monoposto incendiata.
Prima della bandiera rossa, il direttore di gara aveva scelto di far entrare la Safety Car dando così l’occasione al leader della corsa, Vesti, di effettuare il pit stop. Il pilota della Prema a fine gara ha tagliato il traguardo con più di 2,5 secondi di vantaggio su Pourchaire (secondo classificato) e Zane Maloney (terzo classificato).
Al termine del weekend di Monaco la Formula 2 vede in testa al Campionato un nuovo pilota: Frederik Vesti. Il danese con la vittoria nella Feature Race ha conquistato ben due posizioni.
Alle sue spalle rimane Pourchaire che paga solo 5 punti dal pilota della Prema. Scala al terzo posto Iwasa che paga una qualifica non soddisfacente. Alle sue spalle un folto trenino di piloti racchiusi in 15 punti che comprende: Maini, Hauger, Maloney, Verschoor, Bearman, Daruvala e Leclerc.
Per la classifica a squadre ritroviamo sempre in testa la Prema seguita dall’ART e la DAMS.
Il prossimo fine settimana la Formula 2 riscenderà in pista in Spagna, a Barcellona, prima di doversi fermare per un mese. Sarà un weekend importantissimo in cui gli occhi saranno nuovamente puntati sul trio Vesti, Pourchaire, Iwasa sempre più in lotta per il Mondiale.
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