DI DOMENICO FEDELE
Sono passati quasi due mesi dall’ultima volta che abbiamo visto in pista le monoposto di Formula 3. Lo scorso 20 maggio non si è potuto correre il Gran Premio dell’Emilia-Romagna a causa dell’alluvione che ha colpito la regione italiana. Di conseguenza l’attesa ed il desiderio di rivedere in pista i 30 piloti di F3 è aumentata.
Ed eccoci quindi al quarto round della stagione, con un campionato più acceso che mai, più vivo che mai. Una lotta complicatissima da decifrare tra più piloti che ambiscono al titolo di Campione di categoria.
Al Gran Premio di Monaco la situazione in classifica era la seguente: Bortoleto al primo posto con ben 20 punti di vantaggio su Saucy e 30 punti di vantaggio sulla coppia Beganovic-Minì.
Nel corso delle qualifiche del venerdì i 30 piloti della griglia hanno dovuto far fronte ad una pista molto difficile come quella di Montecarlo in cui è assolutamente vietato sbagliare.
LE QUALIFICHE
Per risolvere il problema e il pericolo legato ad una Qualifica con 30 macchine in pista, i direttori di gara hanno optato per suddividere i piloti in due gruppi da 15.
La griglia di partenza poi è stata realizzata con un meccanismo molto particolare che cercheremo di spiegare nel migliore dei modi possibili riportando le parole del comunicato FIA: “La griglia della Sprint Race sarà realizzata in modo diverso a Monaco. Il pilota più veloce in assoluto di entrambi i gruppi partirà dalla 10° o dalla 12° posizione. Il 9° o 11° posto in griglia sarà assegnato a verrà premiato il pilota che avrà ottenuto il miglior tempo nell'altro gruppo e l'8° o 10° posto al pilota che ha ottenuto il secondo miglior tempo nel gruppo del pilota più veloce in assoluto, e così via.”
Per cercare di essere ancora più chiari aggiungiamo una tabella:
“Il gruppo che contiene l’auto più veloce in qualifica è il Pole Group. L’altro gruppo sarà il Second Group. Una volta stabilita la griglia in questo modo, ai piloti verranno applicate penalità di posizione in griglia in questione nell'ordine in cui sono state commesse le infrazioni.”
Un meccanismo molto complesso e difficile da spiegare, fatto sta che la Pole Position per la Feature Race va all’italiano Gabriele Minì, autore di un giro strepitoso tra le curve del circuito cittadino di Montecarlo siglando un tempo di 1:23.278. L’italiano partirà 12° nella Sprint Race. Alle sue spalle nella Feature Race partiranno Beganovic (1:23.880), Aron (1:24.152) e Browning (1:23.883).
SPRINT RACE
Nella mattina di sabato si è corsa la Sprint Race sul Circuito di Montecarlo. Dalla Pole partiva Martì (1:24.770) seguito dall’italiano Fornaroli (1:25.264) a caccia del primo podio in stagione. Alle loro spalle vi erano Barnard (1:24.763) e Saucy (1:25.456, ha dovuto scontare tre posizioni di penalità in griglia per non aver rallentato con le bandiere gialle).
Alla partenza sembrano tutti continuare tranquillamente la gara, ma in fondo al gruppo inizia una vera e propria bagarre in cui sono coinvolte ben 6 monoposto. Edgar si scontra con Goethe e finisce per danneggiare anche Floersch, Boya, Garcia, Yeany e Faria.
Safety Car in pista e gruppo compatto. Al quinto giro la gara riprende senza più avere cambiamenti importanti. Il gruppone di auto viene sempre guidato da Martì che riesce ad ottenere una vittoria importantissima. Alle sue spalle arriva il primo podio anche per Fornaroli, mentre al terzo posto si classifica Saucy.
Il leader del campionato, Gabriel Bortoleto, chiude la gara al 6° posto, mentre l’italiano Minì non riesce a rientrare in zona punti terminando la gara all’11° posto.
TOP 10 SPRINT RACE
FEATURE RACE:
Nella giornata di domenica la Formula 3 è scesa nuovamente in pista, questa volta per la Feature Race.
In questa gara, come detto all’inizio, a scattare dalla Pole Position troviamo il palermitano Gabriele Minì. L’altro italiano, Fornaroli, non riesce a prendere il via della Feature Race a causa di problemi nell’accensione della sua monoposto.
Alla partenza Minì ha dovuto fare i conti con alcuni tentativi di sorpasso di Beganovic non andati a buon fine grazie soprattutto ad un’ottima reattività dell’italiano.
Subito arriva la prima Safety Car di giornata causata da Cohen che sbatte con la sua monoposto nelle barriere dopo la variante del porto.
Primo ricompattamento del gruppo, e ripartenza lanciata con Minì che prende un discreto vantaggio sui suoi avversari.
Al giro 18 Montoya tenta il sorpasso ai danni di Collet, ma entrambi subiscono danni alle monoposto. Il primo rompe l’ala, mentre Collet fora una gomma.
Alla fine della gara, con un flag to flag emozionante, Gabriele Minì centra la sua prima vittoria in Formula 3 e si rimette in corsa per puntare alla vittoria del Campionato. Alle spalle dell’italiano ritroviamo lo svedese Beganovic e il suo compagno di squadra Aron in terza posizione.
TOP TEN FEATURE RACE
CLASSIFICA FINALE DOPO IL GP DI MONACO
Alla fine del weekend nel Principato di Monaco troviamo in classifica alcune novità come la scalata di Browning dalla tredicesima alla settima posizione, la scalata di Aron e di Beganovic, ma soprattutto la scalata di Minì che sale al secondo posto a 17 punti dal leader del campionato Bortoleto leggermente sottotono in questo fine settimana in territorio monegasco.
Rimangono invece invariate le posizioni riguardanti la classifica delle Scuderie con la Trident che guida sempre al comando seguita dalla Prema e dalla Hitech. Più staccate tutte le altre.
Ora la Formula 3 sarà di nuovo in pista il prossimo fine settimana in Spagna, al circuito di Barcellona, in quello che si prospetta un weekend molto importante per le ambizioni e i sogni dei piloti. Sarà ovviamente una gara molto diversa da quella vista in questi giorni a Monaco, sarà una gara ricca di sorpassi e di colpi di scena.
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