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TERRA CHIAMA ROSSA, RISPONDETE!

DI DOMENICO FEDELE

Come cambiano le cose in un anno. Dodici mesi fa, di questi tempi, assistevamo ad ogni singola gara ad un duello tra la Ferrari e la Red Bull, un duello che è durato per metà stagione riuscendo a far innamorare molti tifosi della continua “lotta” tra due prodigi di questo sport come Max Verstappen e Charles Leclerc.

 

A distanza di un anno, purtroppo, non ci ritroviamo nella stessa situazione in quanto si è generato (in sole 5 gare) un divario enorme tra la Scuderia di Milton Keynes e tutte le dirette inseguitrici. Ad oggi abbiamo una situazione molto più caotica in cui spicca una Ferrari opaca, una Ferrari incapace di ottenere risultati, insomma una Ferrari non all’altezza degli avversari. Si, degli avversari perché la Ferrari vista fino ad oggi è stata troppo altalenante nei risultati ed arriva in questa fase dell'anno come quarta forza del campionato; una posizione ben distante da quelle che sono le ambizioni a Maranello.

 

Dal prossimo fine settimana avrà inizio una parte della stagione molto importante e molto delicata per tutti i Team in quanto ci saranno 2 gran premi molto particolari e duri da gestire (GP Monaco, GP Spagna). Alla fine di questo tour de force avremo a nostra disposizione dati molto più veritieri riguardanti le varie Scuderie per riuscire a capire a quale obiettivo può puntare ogni singola squadra ed ogni singolo pilota.

 

I tifosi della Rossa sperano ovviamente di rivedere quantomeno una Ferrari più in forma rispetto ai weekend scorsi. La Ferrari è chiamata a rendersi protagonista di un vero e proprio riscatto. Parliamoci chiaro, non dico che debba puntare alla vittoria (sulla vittoria delle gare al momento continuo ad avere solo due nomi di piloti vestiti di blu scuro), ma quantomeno ottenere qualche podio dato che fino ad ora la Scuderia di Maranello ha conquistato solo un terzo posto con Charles Leclerc in Azerbaijan.

La Ferrari sta arrivando in questo momento del mondiale nel peggiore dei modi rispetto alle aspettative che i tifosi riservavano nella SF-23. Nelle prossime settimane comunque arriverà un corposo pacchetto di aggiornamenti che, in teoria, dovranno cambiare un po’ la macchina ed andare in direzione opposta a quella che era la filosofia Ferrari per questa stagione. Stessa cosa verrà fatta da Mercedes.

Ciò che tutti i tifosi sperano di vedere, già a Montecarlo, è uno sviluppo positivo in quello che è il passo gara, il punto debole per eccellenza della Ferrari di quest’anno.

Saranno due gare in cui devono esserci assolutamente risposte positive da parte della Rossa per dare un segno di presenza al Campionato e cercare di intimorire gli avversari. In caso contrario la Ferrari sprofonderà in un abisso dal quale sarà complicatissimo, in questa stagione, uscire.

 

 

 

 

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