DI LAURA PIRAS
PANORAMICA
Dopo un mese di pausa la F1 riapre i battenti sul circuito di Baku dove si svolgerà la quarta tappa del mondiale.
Tutti contro tutti, ma soprattutto tutti contro Verstappen e Red Bull che si issano al comando delle classifiche iridate grazie ad una competitività incredibile in questa prima fase del mondiale.
Chissà durante questo mese di stop come sono progredite le attività negli altri team. Mercedes e Ferrari in primis dovrebbero lavorare al meglio per cercare di chiudere il gap con il team di Milton Keynes.
Da una parte abbiamo la squadra delle frecce d'argento (quest'anno nere), la Mercedes, che ha richiamato all'ordine James Allison per tornare in careggiata, provvedendo a ridisegnare la filosofia aerodinamica della W14, dall'altra invece troviamo la Ferrari che sta affrontando un grande rimpasto dell'organigramma aziendale che sta subendo modifiche giorno dopo giorno.
Per non parlare dei piloti ufficiali di questi due team che vogliono ardentemente tornare alla vittoria e conquistare punti preziosi.
Russell vuole assolutamente buttarsi alla spalle la cocente delusione dell'Australia, Hamilton vorrebbe confermare il podio agguantato all'Albert Park, Leclerc vuole un week-end decisamente più fortunato e Sainz vuole riprendersi dopo i tormenti dello scorso gran premio.
In tutto questo non dimentichiamoci dell'Aston Martin, grande sorpresa di questo inizio stagione, addirittura seconda in classifica dopo Red Bull.
CARATTERISTICHE CIRCUITO
Il circuito di Baku, capitale dell’Azerbaijan, è un tracciato cittadino che trova gli albori della propria nascita nel 2014 quando Bernie Ecclestone e Azad Rahimov, ministro dello sport azero, diedero vita al progetto di costruzione del circuito, inserito ufficialmente nel calendario a partire dal 2016.
La configurazione del circuito è stata partorita da Hermann Tilke, che ha cercato di unire sia la parte moderna che il centro storico della capitale azera, dando vita ad un percorso davvero spettacolare dal punto di vista degli scorci.
Il Baku City Circuit, lungo 6.003 m (secondo dopo Spa-Francorchamps per lunghezza) e situato sotto il livello del mare, è composto da 20 curve che attraversano sia tratti molto veloci che settori lenti e abbastanza tortuosi.
Il rettilineo principale è molto lungo, precisamente 2,2 km, quasi il doppio del rettifilo presente sul circuito di Monza (1.100 m).
Il tratto longilineo segue un tratto di curve molto veloci mentre dalla curva 1 alla curva 7 presentano un'angolatura di 90°.
Il tratto più caratteristico e singolare è l'anello che circonda la città vecchia, questo segmento del percorso va da curva 8 a curva 10 e quì la larghezza è di quasi 7 metri.
ZONA DRS:
Come il 2022 saranno attive Due zone DRS
1) rettilineo principale
2) piccolo allungo che va da curva 2 a curva 2.
ANTEPRIMA PIRELLI
Per il week-end azero la Pirelli ha optato per le tre mescole più morbide della gamma:
- C3 P Zero White hard
- C4 P Zero Yellow medium
- C5 P Zero Red soft.
Sono state scelte queste mescole perché il circuito è stato considerato non estremamente aggressivo in quanto ha un asfalto poco abrasivo, reso abbastanza liscio e scivoloso.
Il layout del circuito è abbastanza variegato, si passa da tratti veloci simili a Monza a tortuosità caratteristiche dei circuiti cittadini (come Montecarlo). Tale configurazione metterà a dura prova i tecnici per trovare i giusti assetti, molto probabilmente sarà preferito dalle squadre un carico medio-basso ma l'inserimento della giornata sprint potrà portare scompiglio anche in tal senso.
Tendenzialmente la strategia migliore per la gara è quella impostata su un'unica sosta ma l'entrata della Safety Car o l'inserimento della VSC, molto frequenti in passato, posso mescolare le carte anche per quanto riguarda i pit stop.
ALBO D'ORO
- 2022 Max Verstappen Oracle Red Bull Racing
- 2021 Sergio Perez Red Bull
- 2019 Valtteri Bottas Mercedes
- 2018 Lewis Hamilton Mercedes
- 2017 Daniel Ricciardo Red Bull
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