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GP CANADA: LE PAGELLE

DI NICOLA CORINI

Il Gran Premio del Canada è stato, come da tradizione, foriero di grandi emozioni. Al sabato pioggia intensa, con pista progressivamente ad asciugarsi (ma non del tutto) per le qualifiche. In gara ben 2 VSC e una Safety Car, con sorpassi arditi, come quelli di Leclerc sulle Alpine, ed errori clamorosi, come Tsunoda in uscita box. Si aggiungono, poi, i ritiri per guasti tecnici di Perez e Schumacher. Max Verstappen allunga in campionato, con 46 punti di vantaggio su Perez e ben 49 su Leclerc.

 

Max Verstappen: voto 10

 

Dominante sul bagnato, mentalmente indistruttibile in gara. In questo momento è il punto di riferimento in F1: il suo weekend si riassume così, sabato al top in condizioni difficili, domenica senza errori (sebbene non fosse il più veloce sul passo). Recuperarlo in classifica sarà impresa ardua, anche per il miglior Leclerc…

 

Carlos Sainz: voto 8

 

Non ha entusiasmato in qualifica, commettendo un errore all’ultima curva dell’ultimo tentativo. Ma in gara, ad eccezione dei primi giri dietro a Fernando Alonso, ha dimostrato di avere il passo migliore, specie con gomme dure. Un’importante iniezione di fiducia in vista dei prossimi GP, quando sarà inevitabilmente chiamato a dare una mano a Leclerc e, magari, a cogliere le opportunità che gli si presenteranno.

 

Lewis Hamilton: voto 8

 

Finalmente Lewis! Incisivo al sabato così come la domenica. Per la prima volta, Bahrein a parte, si è imposto come la Mercedes di punta in questa stagione, mettendosi alle spalle il difficile weekend di Baku per quanto riguarda il porpoising. Con un’ottima strategia ha provato ad insidiare persino Sainz, mentre nell’ultimo stint, dopo la Safety Car, si è proposto a 3-4 decimi di ritardo al giro rispetto al duo di testa.

 

George Russell: voto 7+

 

Continua la sua incredibile striscia, 9 piazzamenti in top 5 su 9 gare da inizio stagione. Clamoroso l’azzardo in qualifica, essendo l’unico a montare le gomme slick nel finale, ma senza soddisfazione. In gara rimonta ma rimane sempre a debita distanza da Hamilton.

 

Charles Leclerc: voto 8

 

Parte dall’ultima fila con un atteggiamento giustamente prudente, poi rimane a lungo bloccato dietro Ocon, con delle gomme hard (nonché un assetto scarico) che non gli garantivano la giusta trazione in uscita dalle curve lente. Chiude in 5° posizione dopo una serie di sorpassi nell’ultima parte di gara, grazie anche alla Safety Car. Ora deve però tornare sul podio: sono ben 4 le gare di astinenza dall’ultima volta…

 

Esteban Ocon: voto 7.5

 

È difficile vederlo sbagliare una gara quest’anno: qualifiche non convincenti, è vero, ma in gara emerge sempre. È chiaro che è quantomeno al livello di Alonso, con buona pace di chi, a inizio 2021, non lo vedeva di buon occhio.

 

Valtteri Bottas: voto 6.5

 

Non in formissima nelle ultime gare, eliminato anche stavolta in Q2: a lungo nel gruppone di mezzo, in compagnia di Stroll, Zhou, Tsunoda e Ricciardo, approfitta di Safety Car e gomme nuove per rimontare nel finale. Il tentato attacco su Alonso, con conseguente penalità per l’asturiano, gli permette di guadagnare un’ulteriore posizione.

 

Zhou Guanyu: voto 7

 

Nelle ultime gare sta finalmente mostrando il proprio valore, dopo una serie di gare (dopo il Bahrein), nel quale era apparso come un corpo estraneo. Centra la Q3 al sabato e in gara, superando Vettel nel finale e con la penalità di Alonso, si issa in zona punti. Lo aspettiamo nelle prossime gare per verificare i continui progressi.

 

Fernando Alonso: voto 6.5

 

Meritava di più, visto il capolavoro al sabato con il 2° posto, ma è indubbio che le scelte del box Alpine (non è stato fatto rientrare in nessuna delle due VSC, costretto a stare in pista per quasi trenta giri con gomme medie) lo hanno danneggiato. Innervosito per il fatto di essere dietro Ocon, nel finale si difende in maniera non corretta dagli attacchi di Valtteri Bottas venendo penalizzato di 5”, con la retrocessione dal settimo al nono posto.

 

Lance Stroll: voto 7+

 

Condizionato, come Vettel, dalle negligenze del box Aston Martin al sabato, in gara risale grazie ad una strategia intelligente e a un pizzico di fortuna. Rimasto per quasi 2/3 di gara con le gomme dure di partenza, tiene a lungo dietro un gruppone nutrito per merito di un setup particolarmente scarico. Chiude in 10° posizione, tornando a marcare punti dopo i GP di Imola e Miami di inizio stagione.

 

Gli altri:

 

Daniel Ricciardo 5.5

Sebastian Vettel 6+

Alexander Albon 6.5

Pierre Gasly 5

Lando Norris 5

Nicholas Latifi 5.5

Kevin Magnussen 5.5

Yuki Tsunoda 4

Mick Schumacher S.V.

Sergio Perez S.V.

 

 

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