DI FRANCESCO ROMANO'
Inizia la F1 della nuova era e gioiscono i tifosi ferraristi con una (insperata?) doppietta Charles-Carlos. Chiude il podio Lewis Hamilton che approfitta della débacle tecnica in casa Redbull, con un Max Verstappen combattivo ma che stava già alzando bandiera bianca contro la Ferrari.
Di seguito le mie personali pagelle della gara:
Leclerc, voto 10 cum laude. Weekend perfetto per il monegasco, autore di una bellissima lotta in pista con Verstappen. Glaciale in tutte le fasi della gara, anche dopo la SafetyCar, ottenendo anche il GPV. Si permette anche il lusso di esorcizzare via radio la gara del 2019 persa per un guasto quando stava dominando. INSUPERABILE
Verstappen, voto 9: Vincere un mondiale è difficile, ripetersi lo è ancora di più. Fuori gioco (per il momento) Lewis, l’olandese lotta come un leone con Leclerc ma gli manca quel briciolo di prestazione velocistica in qualifica come in gara. Bella e corretta la battaglia con il monegasco, Max è tradito poi dalla sua RedBull sul finire della gara quando comunque stava già accontentandosi del secondo posto per noie allo sterzo. RE FERITO
Magnussen, voto 7: Cancellato il passato suo (licenziato dalla stessa Haas due anni fa) e della squadra: grazie ad una vettura sincera e alla nuova PU Ferrari, il danese monta in sella e risorge con un’ ottima prestazione in qualifica e in gara, marcando dieci punti d’oro. BENE COSI’
Gasly, voto 7: Solito consistente week-end per il francese, almeno fino al quando la sua AT03 non lo abbandona a bordo pista con un principio di incendio. ALLA PROSSIMA
Sainz, voto 7: Ok, il secondo posto glielo regala Max, ma intanto era stabilmente terzo, tenendo agevolmente dietro Perez ed Hamilton. SCUDIERO
Zhou voto 6,5: Ottimo esordio per il cinese, che si dimostra capace di una ottima gestione gara. Chi non lo conosceva ancora credeva fosse il solito pilota con la valigia, ma ricordiamoci che il F2 ha tenuto testa ad un certo Oscar Piastri. Commovente il suo pianto a fine gara abbracciando tutti. BENVENUTO
Alonso, voto 6,5: Buona la sua qualifica, in gara va un po' in crisi di gomme ma lui se ne infischia e va a punti. INOSSIDABILE
Hamilton, voto 6,5: Con questa W13 (strana decisione a Brakley, non porta sfiga sto numero?) per il momento non si può fare di meglio, e sale sul gradino basso del podio non per meriti suoi. Però intanto lui era lì e, anche combattendo con un treno di gomme non molto performante, alla fine tiene a bada Russell, forse il suo principale obiettivo. IN ATTESA DELLA VERSIONE C
Tsunoda, voto 6: Gara senza acuti per il giapponese, ma intanto incamera punti in cascina. CONCRETO
Ocon, voto 6: La sua Apine non è un fulmine di guerra, ma lui la spreme fin all’ultima goccia e riesce ad issarsi al 7° posto, mettendosi dietro Alonso. RINATO
Russell, voto 6: Gara tranquilla, la prima da pilota ufficiale Mercedes, per l’inglesino: quarto posto subito dietro capitan Lewis. CONSISTENTE
Albon , voto 6: Di incoraggiamento: la nuova (?) Williams è ancora fanalino di coda ma lui si mette agevolmente dietro Latifi, nonostante sia rientrato dopo un anno lontano dalla F1. BENTORNATO
Bottas, voto 6: Qualifica più che buona (con una Mercedes alle sue spalle), partenza inguardabile. Meno male che in gara si mette d’impegno e recupera posizioni, marcando punti. SECONDA VITA
Hulkenberg, Voto 5,5: Buttato nella mischia per sostituire Vettel alle prese con il Covid, non avendo mai guidato queste nuove vetture non sfigura. Crolla sul finale forse anche per un calo fisico. TAPPABUCHI
Perez, voto 5: Gara un po' insipida per il messicano. Dopo una discreta qualifica, ci si aspettava una gara delle sue con un bel passo costante, invece naviga in modo anonimo senza impensierire granché Sainz, fino al testacoda causato da un problema tecnico. INSUFFICIENTE
Latifi, voto 5: Il canadese non può fare granché con la sua Williams, piantato nelle zone bassissime della classifica anche quest’anno. CI RISIAMO
Stroll, voto 4,5: Ok, la vettura non c’è, ma lui le prende dall’ultimo arrivato in qualifica, e in gara recupera la posizione solo per essere più in forma. SOPRAVVALUTATO
M.Schumacher, voto 4: Undicesimo e primo fuori dai punti, ma non ci siamo. Surclassato, ridimensionato dal compagno di squadra arrivato quasi in extremis. Dopo il primo anno, adesso tocca dimostrare altro, non solo il cognome. BELLA BOTTA
Norris, voto 3: McLaren sorpresa in negativo di questa prima gara, e lui purtroppo non può farci granché. Dopo un 2021 squillante, un brusco risveglio. CHE SUCCEDE?
Ricciardo, voto 3: Vedi Norris, o forse peggio: fanalino di coda del gruppo per diversi giri, si riscatta mettendo dietro il compagno di squadra. Con questa McLaren sarà durissima. AHI AHI AHI...
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