TEST BAHRAIN: COSA CI HANNO DETTO

I test pre-stagionali di Formula 1 per il 2022 sono ormai finiti. Ogni squadra ora deve gestire una bella dose di dati per trovare le migliori soluzioni di setup per le prossime gare. Manca davvero poco all'inizio del mondiale e il tempo per le squadre sta scadendo.  

Sommariamente in queste sessioni di test quello che è stato sotto l'occhio di tutti è che la Ferrari sembra in buonissima forma. 

Ovviamente essere performanti già dai test non significa che tutto sarà semplice ma la cosa che è sicura è che la F1-75 è una macchina che risulta gentile con i piloti, sembra davvero facile da guidare. 

 

 

Chissà se la Ferrari può unirsi alla battaglia con Red Bull e Mercedes. Lo scopriremo di certo solo fra qualche giorno. E oggi finalmente possiamo dire: IT'S RACE WEEK.

Per la Scuderia di Maranello certamente non sarà un compito facile, ma gli ingredienti per far bene ci sono tutti: piloti competitivi, affamati ed esperti, una macchina che sembra all'altezza...speriamo che sia così!

 

Per leggere comunque i tempi sul giro di questi test dobbiamo anche valutare con quali gomme sono stati siglati e ci tengo a sottolineare che non possiamo avere un'idea chiara dei carichi di carburanti e sulle mappature usate sul motore.

 

Non credo comunque che le squadre abbiano usato un grande quantitativo di benzina. 

Questa mia piccola analisi ovviamente si concentrerà sulle squadre non sui piloti perché i nostri beniamini non dovevano mettersi alla prova ma essere completamente al servizio del lavoro della squadra. Non dovevano correre contro il tempo, non dovevano registrare tempi velocissimi da qualifica, non dovevano gestire le dinamiche di una gara per poter salire su un podio. 

Quindi quì avrete solo considerazioni sui team.

 

 

Durante i test si sono provate tutte le mescole messe a disposizione da Pirelli ma voglio ricordare che le C4 e C5 non verranno utilizzate per il weekend del GP del Bahrain.

La mia analisi non è una classifica delle squadre ma un flusso di coscienza puramente tecnico. 

 

 

 

RED BULL

 

La Red Bull ha portato parecchi aggiornamenti, soprattutto per quanto riguarda il fondo e i sidepods. La RB18 è sembrata davvero in palla. Stanno aumentando il rake e se mantengono un certo carico aerodinamico il porpoising si ridurrà all'osso. Sommariamente la casa di Milton Keynes sembra la squadra da battere. 

 

ALFA ROMEO

 

Una squadra che si è ripresa in Bahrain è l'Alfa Romeo visto che a Barcellona era  in profonda difficoltà. Inizialmente la C42 ha manifestato un bel po' di porpoising ma piano piano le cose sono andate al meglio. Chissà se in Alfa Romeo Bottas rimarrà uno dei migliori qualificatori in circolazione! Una nota la merita il nuovo pilota Zhou che ha svolto un lavoro molto importante e sembra davvero molto concentrato e professionale.

 

HAAS

 

Una squadra che potrebbe riservare delle sorprese è la Haas che ha avuto qualche acuto durante questi test. Dobbiamo stare certamente attenti a come hanno siglato i tempi ma sembra davvero che la squadra si trovi in una posizione migliore rispetto all'anno scorso.

E' un piccolo team, che ha vissuto un momento molto difficile, ha un ottimo giovane pilota, Michael Schumacher, e il ritorno di Kevin Magnussen può portare esperienza e stabilità nel team. 

 

FERRARI

 

La Ferrari sembra aver fatto davvero un notevole passo avanti rispetto all'anno scorso. Fra una settimana potremo vedere a che punto è rispetto ai due colossi lì avanti. Secondo me potrà sicuramente dare filo da torcere a chiunque. I piloti sembrano carichi, la macchina è nata sotto una buona, anzi ottima stella, in squadra regna la giusta armonia. 

E' ora che la Scuderia di Maranello traduca in fatti tutti gli sforzi fatti durante questi anni. 

 

 

MCLAREN

 

I test in Bahrain per la casa di Woking si sono rivelati un po' un disastro.

Causa: problemi di raffreddamento dei freni. Fortuna vuole che la Mclaren è attualmente una squadra abbastanza reattiva e i nuovi aggiornamenti, portati alla giornata del sabato, hanno apportato delle migliorie.

Questo problema ha impedito di effettuare simulazioni di gara e sicuramente ha limitato lo studio delle mescole. 

Inoltre preoccupa un po' l'assenza di Ricciardo che non ha potuto provare adeguatamente la vettura. 

Considerando l'andamento della sua stagione 2021, potrebbe essere un pensiero per la squadra se non si adatterà nell'immediato alla nuova filosofia aerodinamica delle monoposto. 

Il divario con Lando Norris potrebbe ingigantirsi e potrebbe esserci la fine della carriera di Daniel. 

 

ALPINE 

 

Alpine è stata un po' la delusione di questi test. Oltre a problemi di affidabilità (meglio nei test che durante un weekend di gara) la vettura soffre decisamente tanto il porpoising e ha mostrato parecchia instabilità. C'è del lavoro da fare. Tanto lavoro da fare! 

 

MERCEDES 

 

La Mercedes si è presentata in Bahrain con delle pance assolutamente rinnovate come sidepods molto compatti e con coni antintrusione la cui forma richiama un' ala. Su quest'ultimi elementi sono stati inseriti gli specchietti retrovisori.

La vettura ha avuto un comportamento decisamente singolare durante questi 3 giorni di test con una bella dose di pompaggio aerodinamico che è diminuito sensibilmente nel corso delle giornate. 

Sicuramente la W13 è una vettura molto innovativa ma che ancora non ha espresso una certa chiarezza e inoltre soffre ancora parecchio il porpoising. 

Il team sappiamo che ha sempre qualche asso nella manica e non mi preoccuperei più di tanto. 

Chissà se arriverà un nuovo fondo molto presto! 

 

 

ASTON MARTIN 

 

In casa Aston Martin, in Bahrain, c'è stata un'importante progressione. I piloti hanno lavorato tantissimo, completando 352 giri (1.905 km). Veramente un ottimo lavoro. Inoltre la AMR22 è sembrata davvero un crescendo di prestazione. Sono solo test ma se Sebastian Vettel si è dimostrato ottimista alla fine dei giochi presumo che possiamo essere fiduciosi nel complesso del team di Silverstone. 

 

WILLIAMS

 

Per la Williams i test sono stati parecchio impegnativi anche a causa dell'incendio scoppiato sulla vettura al venerdì mattina che han impedito alla squadra di concludere la giornata con parecchi km sulle spalle. 

Dave Robson, Head of Vehicle Performance, sul sito ufficiale, ha elargito parole molto positive riguardo la vettura. Nonostante l'incendio hanno accumulato abbastanza km e si dicono soddisfatti perché hanno tutti i dati per elaborare la giusta strategia da quì in poi.  

 

ALPHA TAURI

 

Per Alpha Tauri confermo alcune sensazioni che avevo a Barcellona. E' una bella piccola realtà, la macchina sembra stabile e può sicuramente far bene quest'anno.

Gasly viene da un'ottima annata e Tsunoda ha grosse possibilità di crescere, soprattutto dal lato incidenti. 

Mi aspetto ottimi risultati da entrambi.