CIAO MONZA!

DI LAURA PIRAS

Ciao Monza, 

finalmente è giunto il tuo momento! 

Settembre è un mese magico per la Formula 1 perchè arrivi te, con la tua storia, con la tua leggenda e perchè sei unica, perchè nessun'altra pista è come te. 

Tutti ti considerano il Tempio della Velocità, sei un circuito molto antico che si è radicato bene nel motosport. 

Sei nato nel 1922, ma questo tu lo sai e sull'asfalto che ti riveste si sono distinti tantissimi validi fuoriclasse. 

Il prossimo anno farai 100 anni e spero che pullulerai di tifosi, spero proprio che sarai inondata di appassionati perchè meriti calore, amore e un po' di sana compagnia. 

Quest'anno riaprirai a noi i battenti ma ci sarà pochissima gente, non è colpa tua cara Monza, non è neanche colpa di una Ferrari non al top, ma è colpa di questa Formula 1 che guarda ai suoi interessi e non ai tuoi. 

Cara amica credo che molti sarebbero venuti a trovarti, te lo assicuro, era nei nostri piani (anche nei miei), ma ahimè è diventato davvero tutto troppo caro, tutto troppo distante da noi che ti amiamo così tanto. 

Ricordatelo che ti amiamo e aspettaci perchè un giorno saremo numerosi. 

Che ne dici se ci sediamo un attimo io e te vicine? che ne pensi se per un momento ripercorriamo insieme le vicende più belle del tuo passato? 

Forse così sentirai di più la nostra vicinanza e magari ti farai anche nuovi amici, che ancora non sanno quanto tu sia speciale per noi. 

Ricordiamo a tutti che sei il terzo autodromo permanente più antico al mondo, dopo quello di Brooklands (non più in uso) e quello di Indianapolis e che hai ospitato per 80 volte il Gran Premio di Italia. A partire dal 1991 sei diventato il circuito più veloce del mondo fra quelli iridati e la tua prima prima configurazione, ideata da Alfredo Rosselli, era costituita da 7 curve e da un anello ad alta velocità con due paraboliche. Nel corso del tempo hai subito tantissime modifiche arrivando a ciò che sei adesso. E' proprio vero: ogni curva che ti compone ha una storia tutta sua. 

E' la Ferrari la scuderia che ha vinto più di tutti, ben 18 volte, alle sue spalle c'è la Mclaren con 10 successi e sul gradino più basso del podio l'armata tedesca della Mercedes con sette consacrazioni. 

I piloti invece che hanno nel palmarès più vittorie sono a pari merito Michael Schumacher e Lewis Hamilton con 5 successi. 

Ti ricordi Monza quale è stato il primo pilota a vincere? Pietro Bordino, nel 1922 su Fiat ma ancora non facevi parte della realtà della Formula 1, che non era ancora nata. 

Pensa sei più antica te di questo sport. 

Da quando sei entrata nel percorso della massima serie motoristica molti campioni hanno compiuto grandi imprese. 

Cominciamo a sfogliare l'album dei ricordi menzionando il primo pilota a salire sul gradino più alto del podio. Nel 1950 (prima volta di te in Formula 1), fu proprio un italiano Nino Farina a bordo dell'Alfa Romeo a vincere. Negli anni successivi hanno trovato la gloria Alberto Ascari, che regalò alla Ferrari il primo successo sul circuito monzese nel 1951, e il grande Juan Manuel Fangio, che firmò una bella tripletta. Nel 1955 le tue curve furono testimoni della morte del grande Ascari che uscì all'ex Curva Vialone T, curva che successivamente prese il suo nome. 

Purtroppo la tua storia, come vedi e come racconteremo più avanti, ha qualche macchia che rimarrà indelebile.

Sei tanto bella quanto brutale, sei tanto veloce quanto crudele con chi ti frequenta. 

Sei stata scenario anche di eventi che raramente si potranno replicare: ti ricordi quando Collins diede la sua macchina a Fangio per aiutarlo a vincere il mondiale nel 1956? Era in lizza anche lui per il titolo iridato ma preferì sostenere il percorso del suo compagno: Lo meritava più di quanto lo meritassi io” rispose Collins ai giornalisti rimasti totalmente increduli. 

Gli anni '60 per te furono un completo tripudio inglese: Moss, Graham Hill, Clark, Phil Hill e Surtees ecco quali furono i campioni a conquistarti durante quel periodo. 

Voglio rimembrarti, perchè mi sembra doveroso, la morte del pilota Ferrari Von Trips, pagina nerissima del libro in cui c'è scritto il tuo passato. Con Von Trips morirono 11 spettatori, colpiti dalla sua monoposto. 

Arrivò qualche anno dopo anche la grande vittoria mancata di Jim Clark nel 1967 che, seppur dominando, non riuscì a vedere neanche la fine del gp, troppe noie e inconvenienti per lui quel giorno, prima una gomma sgonfia e poi un problema al motore. Sarebbe stata una vittoria meritata ma ahimè il pilota scozzese non riuscì ad ottenerla. 

A perdere la vita, oltre Von Trips ci sarà nel 1970 anche Jochen Rindt, unico pilota a cui fu assegnato il titolo iridato postumo. A vincere la gara in quell'occasione sarà Clay Regazzoni che concederà il bis nel 1975. Al suo fianco sul podio ci sarà Lauda che potrà festeggiare sia il titolo piloti che quello costruttori, riportato a Maranello dopo tanto tempo: 11 anni! Quanto tempo senza un mondiale per la Ferrari ma pensa te, non sarà il digiuno più lungo per il Cavallino. 

Sarai proprio te nel 1976 il teatro in cui tornerà Lauda a gareggiare dopo il terribile incidente avvenuto al Nurburgring. Sei speciale Monza, un campione come Niki ha scelto proprio te per rimettersi in pista. Non trovi che sia davvero una ricorrenza particolare da raccontare a tutti? 

Un altro pilota ha trovato la morte su di te: Ronnie Peterson. Questa, purtroppo, sarà una morte singolare, a causa della quale la Formula 1 ti starà lontana per un anno, nel 1980, anno in cui si sceglierà Imola come sede del Gran Premio di Italia. 

Arriviamo al 1988, Enzo Ferrari non c'è più e andrà in scena uno dei gran premi più belli per il popolo rosso Ferrari: sarà doppietta Berger-Alboreto, doppietta strepitosa, un magnifico regalo per il Drake, scomparso qualche giorno prima. 

Il Cavallino Rampante tornerà a fare 1-2 solo nel 1998 ma questa volta i piloti si chiameranno Michael Schumacher ed Eddie Irvine. 

Magicamente, con l'arrivo di Schumacher in Ferrari il sodalizio fra te e il popolo rosso diventerà sempre più stretto. Arriveranno altre vittorie di Schumy: per esempio nel 2000 quando il pilota tedesco eguaglierà le vittorie di Ayrton Senna. Giorno particolare sia per lui che per te cara mia amica Monza. 

Ero presente quel giorno in pista, per me era il secondo gran premio che vedevo dal vivo, ero emozionata e carica come non mai. Sapevo che si sarebbe giocata forse la battaglia più dura di tutto l'anno per il mio campione Schumy. Il pilota tedesco doveva vincere per riportarsi sulla retta via verso il mondiale e lo fece, con una forza inaudita ma mostrando alla fine della gara una sensibilità tanto preziosa quanto unica. Quelle lacrime che versò ce le ricorderemo per sempre. Diventare tanto vincente quanto Senna? Troppo per lui, che scoppiò in un pianto a mio avviso liberatorio. Questa vittoria è unica e speciale ma purtroppo macchiata dal bruttissimo incidente, avvenuto al primo giro in cui perse la vita Paolo Gislimberti, un commissario di pista. 

Un'altra vittoria memorabile per il Kaiser fu quella del 2006, speciale perchè da una parte ci sarà un successo e dall'altro l'addio alle corse per Michael. Che momento intenso per tutti noi. Te lo ricordi? 

Ti ricordi la prima vittoria di un altro tedesco molto forte? Ti ricordi di Sebastian Vettel nel 2008 con la Toro Rosso che danzò letteralmente sopra la pioggia e dominò la gara portando a casa una consacrazione magnifica? 

Ti ricordi la vittoria di Fernando Alonso nel 2010 con la Ferrari? 

Per il pilota asturiano sarà un week-end da incorniciare: pole, vittoria e giro veloce! Niente male vero? 

Ti ricordi della bella bagarre fra lo stesso Alonso e Vettel l'anno dopo? che duello! risolto magistralmente da Vettel che superò Fernando all'esterno, andando addirittura sull'erba. 

Dal 2014 inizierà la grande epopea Mercedes che la farà letteralmente da padrona. La Ferrari ci proverà in tutti i modi a riprenderti ma non riuscirà a scalfire l'armata tedesca. 

Solo nel 2019 il Cavallino Rampante tornerà a trionfare con il giovane pilota monegasco Charles Leclerc che farà scaldare gli animi di tutti. Giornata davvero magica per tutti i tifosi della Ferrari. Non possiamo finire questa lunga digressione senza rammentare a tutti la splendida gara dell'anno scorso presa con le unghie e con i denti da Pierre Gasly, che ottenne la prima vittoria in Formula 1. 

E' stato bellissimo rivedere tutte queste memorie insieme a te. 

E' come se fossi lì da te in questo momento, è come se ti abbracciassi un'ulteriore volta. 

 

Mi raccomando Monza mia, risplendi come hai sempre fatto, perchè sei uno dei circuiti più belli del mondo e devi far vedere a tutti la tua bellezza. 

Noi ci vedremo presto. 

Per sempre vicina a te. 

 

Laura 

 

 

 

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Commenti: 2
  • #1

    Michele (giovedì, 09 settembre 2021 22:30)

    Ma che articolo originale che hai scritto???
    Quando parli con il cuore sei la migliore!!!
    Ne voglio altri di articoli così!

  • #2

    Diego (venerdì, 10 settembre 2021 13:24)

    Beh che dire!!! Grandissimo pezzo!!! Scrivi veramente bene!!! Mi hai fatto scoprire cose nuove che non conoscevo!!! Continua così Laura!!! Sempre un piacere leggerti!!!