GP MONACO: LE PAGELLE

Nel salotto di Montecarlo, la roulette del casino si ferma sul 33.  l’olandese ottiene il suo secondo successo stagionale alla fine di una gara condotta sempre in testa. Secondo posto per un concretissimo Sainz che salva il weekend ferrarista dopo la debacle tecnica della vettura di Leclerc, autore della pole. Completa il podio il “solito” Norris che ci sta prendendo gusto a stare nei piani alti. Bottas ko per un dado difettoso e Hamilton relegato in settima posizione. Di seguito le mie personali pagelle

 

Sainz voto 9,5: Weekend perfetto per lui. Parte terzo ma non per demeriti suoi, nel piede aveva forse la pole. In gara approfitta del problema al pit di Bottas e si installa al 2° posto. A tratti molto veloce e senza fare errori porta punti pesanti in cascina e colleziona il primo podio stagionale suo e della Ferrari. A fine gara è anche scontento per non aver raccolto ancora di più. INSAZIABILE

 

Verstappen, voto 9: Partendo senza Leclerc davanti, vince senza strafare e senza commettere errori. Per i 78 giri della gara ha agevolmente tenuto a distanza di sicurezza un arrembante Sainz senza problemi di sorta. 105 a 101, PALLA AL CENTRO

 

Perez Voto 8,5: Dopo una qualifica deficitaria, parte tranquillo e con un’ottima strategia “overcutta” tre vetture e si issa al 4° posto insidiando Norris ormai sulle tele. ALTI E BASSI

 

Norris Voto 8,5: Terzo gradino del podio per l’inglesino, ormai maturo per risultati di prestigio. Detronizza uno spento Ricciardo e si prende di forza la leadership nel team. Sul finale, con gomme usuratissime, tiene a bada un arrembante Perez. SEMPRE MEGLIO

 

Giovinazzi, voto 8: Primo weekend senza sfortuna e problemi strani e l’italiano fa benissimo: al sabato porta la sua Alfa in Q3,  la domenica raccoglie un punto con un 10° posto ma senza il tappo di Ocon poteva raggiungere l’8° posto. FINALMENTE

 

Vettel, voto 8: Finalmente a suo agio fin dalle prove alla guida della sua Aston Martin, grazie alla ottima strategia e al suo passo gara adeguato, si issa al 5° posto dopo essere partito 8°. BENTORNATO

 

Gasly voto 7: Parte e arriva 6° in una gara gomito a gomito, con strategie diverse, insieme ad Hamilton e Vettel, senza sfigurare. E porta alti punti utili alla classifica. FORMICHINA

 

Bottas 7: Nel weekend nero di Hamilton, fa il terzo tempo in qualifica, poi parte secondo per il deficit di Leclerc. E lo fa anche benino ma viene chiuso da Verstappen. Tutto bene? No. Al pit succede l’inverosimile, roba da anni ‘80: bullone della ruota spanato e gomma bloccata. Ritiro per lui. INCOLPEVOLE

 

Stroll, voto 6. Terza volta nei punti per il canadese, stavolta arriva 8°e dietro Vettel. Ma va bene così, per la Aston Martin sono bei punti e la vettura adesso sembra ingranare. BUONA LA TERZA

 

Raikkonen Voto 6: In qualifica non brilla, anche perché Giovinazzi va in Q3. In gara fa il suo solito passo costante e a fine gara raggiunge l’italiano ma non riesce a passarlo, entrambi tappati da Ocon. COSI’COSI’

 

Ocon voto 6: Deve il suo 9° posto più alla strategia della squadra che per meriti suoi, facendo da tappo a Giovinazzi per metà gara  on gomme sulle tele. Distacca abissalmente Alonso, meriti suoi o demeriti dell’asturiano? INCOGNITA

 

Mazepin Voto 6: Lui a Montecarlo doveva essere la combo perfetta. Ma così non è stato. Fedele alle disposizioni del suo Team Menager sul non fare danni, sta lontano dai guardrail, a differenza del tedeschino suo compagno che, con problemi tecnici, gli finisce dietro. DAI CHE CE LA FAI

 

Latifi Voto 5,5: Fa una gara senza infamia e senza lode, ma sempre senza subire i soliti distacchi abissali dal compagno. BENINO

 

Russell Voto 5: Naviga come sempre nella bassa classifica.  Ma nonostante questa vettura, su questa pista mi sarei aspettato un po' di sano pilotaggio dall’inglese. Invece non svetta e si mette dietro solo il compagno di squadra, le due Haas e il fantasma di Tsunoda. Quindi mezzo voto in meno del canadese. MINIMO SINDACALE

 

M.Schumacher Voto 5: In FP3 sbatte e distrugge la sua VF-21, pregiudicando la sua partecipazione alle qualifiche. Parte quindi ultimo: Pronti, via e sorpassa alla curva della vecchia stazione il russo compagno di squadra. Poi purtroppo lamenta un guasto tecnico e porta la vettura al traguando in ultima posizione. BRODINO

 

Alonso, voto 4: No caro Nando, non ci siamo. Per tutto il weekend sei sempre dietro il teammate. Non so se ne è valsa la pena tornare per queste prestazioni. NANDO, MA CHI TE LO FA FARE?

 

Hamilton, Voto 4: Dopo 100 pole e 96 vittorie, incappa in un weekend da dimenticare, arriva 7° ma senza i due ritiri davanti darebbe arrivato 9°. Alla radio e ai microfoni se la prende ingiustamente con la sua squadra per non aver ascoltato le sue richieste prima del pit. INGRATO

 

Ricciardo Voto 3: Nei giorni prima della gara promette una vittoria certa. Con questa McLaren poteva succedere. Ma se non entri in Q2 e arrivi al traguardo con un misero 12° posto, mentre in tuo compagno di team va a podio, c’è qualcosa che non va. CHE SUCCEDE?

 

Tsunoda Voto 2: Che fine a fatto il giapponesino che doveva  far risplendere il sol levante? Dopo il Bahrain sembrava destinato a fare sfracelli, ma a suon di track limits superati e prestazioni sottotono si sta spegnendo l’entusiasmo. BANZAHIA

 

Leclerc SV: Peccato davvero. Pole da 10, ma senza il botto non so se l’avrebbe mantenuta, Max e Carlos stavano migliorando. Nonostante tutto a fine gara va sotto il podio a festeggiare lo spagnolo. Altri si sarebbero chiusi nel motorhome, anzi nello yatch. Lui no. FORZA CARLETTO