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GP SPAGNA: DICHIARAZIONI DEI PRIMI TRE

DI LAURA PIRAS

Lewis Hamilton ha vinto  il Gran Premio di Spagna, imponendosi su Max Verstappen, pilota Red Bull e su Valtteri Bottas, sulla seconda Mercedes. Ecco le dichiarazioni dei piloti dopo la gara, ai microfoni di Jenson Button. 

 

 

 

 

 

Lewis Hamilton (1°, Mercedes): “Voglio salutare i fan, che sono venuti qui per la prima volta. Sono alla grande dopo questa gara. Ci siamo di nuovo, il duro lavoro sta pagando. La partenza è stata il limite, c’era tanta gomma sulla destra. La Red Bull è partita benissimo e poi è stata una caccia da parte mia. Mi sono avvicinato tanto e pensavo di dover far durare le gomme per poi attaccare, ma poi sono rimasto lì. Dopo la seconda sosta ho dovuto recuperare più di 20 secondi. Si è trattato di un bell’azzardo, ma ha pagato. Strategia? Non era quella prevista all’inizio, anche se sapevamo che c’era la possibilità di fare due soste. In teoria una sosta era più veloce, ma so per esperienza che concludere la gara con una sola sosta qui è difficile. Ero indeciso se seguire o meno l’ordine del team di rientrare, ero indeciso se restare fuori ed attaccarlo. Alla fine ho seguito le indicazioni del team. C’è un grande legame di fiducia tra di noi. Il team è straordinario in ogni suo membro”. 

 

 

Max Verstappen (2°, Red Bull): “Me l’aspettavo che sarebbe finita così per certi versi. Già nello stint in cui ho messo le medie era chiaro che loro avessero più passo perché stavano agilmente all’interno del secondo. Non potevo fare di più. Hanno fatto un’altra sosta e li ho capito che era finita, perché io faticavo con le gomme e si vedeva che ogni giro si avvicinava rapidamente. Ero un po’ una vittima in quella situazione. Quando c’è traffico ci sono valutazioni da fare per evitare di stare bloccati. Loro oggi avevano molto più passo di noi. Facendo un’altra sosta non so se li avremmo potuti riprendere. Ho provato di tutto, ma non è stato sufficiente. Pista Mercedes? Sì certo, buono essere stati vicini, ma dimostra che non siamo al livello a cui vogliamo essere. Dobbiamo ancora spingere tanto per recuperare, perché al momento siamo più lenti. Ma chiaramente siamo cresciuti tantissimo rispetto all’anno scorso”.

 

 

Valtteri Bottas (3°, Mercedes): “Credo che il fatto che mi ha reso la gara più complicata è essere stato dietro a Charles al primo giro. Non l’ho visto, lui ha scelto la traiettoria migliore e stare tanto dietro di lui mi ha rovinato la gara. Al di là di questo avevo un bel passo fin dai primi giri. Peccato, ma almeno ho preso il podio. Oggi sono stati piccoli dettagli a fare la differenza. La terza curva del primo giro, altrimenti il passo ce l’avevo. Stiamo facendo tanti punti, ma senza gare perfette. Monaco sarà pista particolare, vediamo come andrà. In Curva 1 cercavo di tenere il passo di Max, ma eravamo troppo vicini e non c’è stato spazio”.

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