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PAGELLE GRAN PREMIO DELL'EMILIA ROMAGNA E DEL MADE IN ITALY

DI FRANCESCO ROMANO'

Gara elettrizzante sulle rive del Santerno: Pioggia, lotte spalla a spalla, botti spaventosi, errori grossolani, rimonte spettacolari, conferme e delusioni. Il tutto fa da contorno ad una conferma della lotta per il titolo piloti tra Max e Lewis. Ferrari in costante crescita e McLaren confermata velocissima e concreta, con un Norris a tratti incredibile sotto la pioggia. Di seguito le mie personali pagelle:

 

Verstappen voto 10: Gara praticamente perfetta, sverniciando Hamilton alla prima curva. Qualche sbavatura alla ripartenza con gomme fredde ma per il resto della gara amministra ma perde negli ultimi giri il GPV e anche la possibilità di essere a  pari merito in cima al mondiale.

 

Norris voto 9: Recupera una qualifica sfortunata issandosi al terzo posto finale. In gara ha un ottimo passo, e ne passa tre sotto la pioggia nelle prime fasi di gara. Sull’asciutto, anche in virtù della scelta del team di montare le Soft dopo la bandiera rossa, tiene testa a Leclerc anche se non riesce a resistere ad un troppo veloce Hamilton.

 

Leclerc voto 8: Il nostro Carletto nazionale stava per fare un bel podio e senza la safety car ci sarebbe riuscito! Dopo una bella qualifica e un ottimo ritmo col bagnato, anche commettendo un errore grossolano nel giro di formazione, ha dovuto un po' rientrare nei ranghi a pista asciutta, anche per un assetto aerodinamico un po' carico e per delle gomme Medium forse non ottimali per quel momento. Ottimo quarto posto con una Ferrari in risalita e in lotta per essere terza forza

 

Stroll voto 7: Sabato entra in Q1 e partendo decimo arriva a ridosso della sesta posizione, demolendo il  blasonato compagno di squadra. Il canadese sta imparando, forse anche perché la sua AMR21 si addice di più alle sue caratteristiche di guida.

 

Sainz voto 7: Gara solidissima dopo una qualifica in cui pecca ancora di inesperienza con la nuova squadra, a tratti molto veloce ma ancora commette errori. Alla fine della gara chiude 5° in scia del compagno di squadra.

 

Hamilton Voto 6: Il voto scaturisce dalla media tra l'errore grossolano nei doppiaggi e il recupero spettacolare fino al 2° posto, graziato ancora una volta dalla dea bendata vestita da Safety Car. Mostra un po' di incertezza quest'anno quando messo sotto pressione, e finalmente direi. Stavolta il titolo se lo dovrà sudare.

 

Raikkonen Voto 6: In una gara pazza, la sua esperienza svetta sempre: due punticini in cascina, dopo essere stato testimone del patatrack tra Bottas e Russell. Punti vanificati dalla penalità di 30 secondi comminati nel dopo gara per procedura non corretta durante l’interruzione per bandiera rossa.

 

Ocon Voto 6: Il tuo primo avversario è il tuo compagno di squadra? E lui fa il suo, mettendosi dietro per tutto il fine settimana il bi-campione del mondo.

 

Giovinazzi voto 5,5: Quando era in zona punti, gli accade un fatto simile ad Alonso nello scorso GP: presa d’aria dei freni ostruita ed è costretto ad un pit supplementare per rimuovere una visiera a strappo che rischiava di farlo restare senza freni

 

Vettel Voto 5: Parte dalla pitlane, si ritira all'ultimo giro, quando era ampiamente fuori dai punti, portando la sua Aston Martin mestamente ai box. Nel mezzo una gara anonima, costellata anche da uno stop & go comminato dalla direzione di gara un pò in ritardo. Nel week-end  è sempre meno veloce di Stroll, anche in qualifica.

 

Alonso Voto 5: Termina undicesimo ai margini dei punti,  uscendo dal week-end con le ossa rotte nel confronto con suo teammate. Risale in decima posizione e quindi racimola un punticino dopo la penalità comminata a Raikkonen.

 

M.Schumacher Voto 4: Stavolta il tedeschino non ha scuse: andare a muro sotto Safety non si può. Ha la sfortuna di farlo ad inizio giro e purtroppo trova la pit lane chiusa proprio a causa dei sui detriti lasciati in pista ed è costretto a fare un ulteriore giro senza ala anteriore. Chiude a due giri, ma nonostante tutto si mette dietro il compagno di squadra.

 

Ricciardo Voto 4: Sembra l’ombra di se stesso, parte sesto e arriva sesto a oltre venti secondi dalle Ferrari. Quando il tuo compagno di squadra fa un garone come oggi, io mi darei una svegliata in pista, non soltanto fuori.

 

Perez 3: Partendo dalla prima fila ci aspettavamo molto di più. In gara tanti errori e anche una penalità inflittagli per aver recuperato la posizione sotto Safety car a seguito di un fuoripista. Zero punti per lui

 

Bottas Voto 3: Prima del botto con Russell, era già doppiato e navigava nelle zone basse dei "punti". In qualifica rimedia un misero ottavo posto, peggior risultato di sempre al volante di una Mercedes.

 

Voto 3 a Russell: Se sei in zona punti, anche se con una Williams, non puoi permetterti di fare un errore di pilotaggio simile, dettato da una foga che forse sarebbe giustificata in un debuttante. Ma se si aspira a guidare una freccia d’argento bisogna stare attenti, Toto non perdona.

 

Voto 2 a Gasly e Tsunoda: Guidano una AlphTauri e stanno facendo di tutto per non portare punti. Gasly penalizzato da una scelta gomme per la gara un po' azzardata, Tsunoda che rientra nei ranghi dopo l’exploit del Bahrein. 

 

Voto 1 a Mazepin: Migliorare dalla gara precedente era facile. Nel fine settimana colleziona ancora errorini ed erroracci, ma almeno porta la vettura al traguardo, staccato di due giri e dietro Mick

 

Latifi SV: Al primo giro viene speronato in piena velocità dopo un’ escursione fuori pista e un rientro in pista scellerato: la sua gara finisce qui. In questa F1 purtroppo ci sono ancora piloti con la valigia.

 

 

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