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MOTO GP : QUAL E' LA MOTO PIÙ' VELOCE IN RETTILINEO?

DI FABIO CORNELIO

Come probabilmente lo sapete, la pista di Losail in Qatar è dotatA di uno dei rettilinei piu lungo del mondiale di Motogp. Infatti il rettilineo della pista di Doha fa esattamente 1 068 metri, di conseguenza la velocità di punta è molto importante e l'abbiamo ancora visto la scorsa domenica, quando nella volata finale, le Ducati di Zarco e Bagnaia hanno sverniciato Mir per andare sul podio! Prima della seconda gara di questo week end su questo stesso circuito di Losail, vogliamo fare un paragone tra le case di Motogp e vedere chi ha la velocità di punta piu elevata e quale team si è migliorato di più rispetto agli ultimi anni?

Cominciamo con la Ducati :

 

La casa di Borgo Panigale è la moto con il motore più potente della griglia. Sicuramente non è una sorpresa perché è così da anni ormai. Ma quello che ha impressionato di più in questo primo gran premio è il guadagno che è riuscita a trovare rispetto alla concorrenza e tutto cioè senza avere sviluppato il motore ! Questo si spiega grazie al grande lavoro effettuato dalla casa italiana e dall'ingegnere Luigi Dall'Igna in particolare per ottimizzare le componenti aerodinamiche che ha reso la moto ancora piu veloce in rettilineo. Tutto questo, senza parlare ovviamente del famoso sistema rivoluzionario “holeshot” che permette alla moto di abbassarsi in partenza per favorire lo scatto. L’abbiamo ancora visto domenica scorsa quanto questa cosa sia preziosa per i Ducatisti quando per esempio Martin è passato da 14esimo in griglia a quarto alla prima curva ! Senza sorpresa dunque le Ducati nell’arco del week end sono state le piu veloci nella top speed e ne troviamo 4 nei primi 4 posti ! Ci sono rispettivamente Zarco a 362.4 km/h; Martin a 358.8 km/h; Miller a 357.6 km/h e infine Bagnaia a 355.2 km/h. Da notare che il francese ha demolito il record ufficiale di velocità di punta con i suoi 362.4 km/h !

Passiamo a Honda:

 

Dal 2019 la Honda si è avvicinata molto alle Ducati in termine di velocità di punta. Infatti Marc Marquez, dopo avere spesso perso dei duelli con Dovizioso nelle stagione 2017-2018, aveva chiesto alla Honda di fare un motore piu potente. Questo ovviamente ha reso la moto più difficile da far girare ma sicuramente non nelle mani del campione di Cervera ! In Qatar, nel 2019, Marquez era stato addirittura il più veloce del week end nella top speed con i suoi 352km/h. Invece quest’anno, abbiamo visto che la Honda non si è migliorata tanto nella velocità di punta. Infatti se analizziamo i dati del week end, vediamo che Pol Espergaro è stato fotografato a 355 km/h in gara e Bradl a 351 km/h. Dunque se vogliamo confrontare Honda e Ducati, possiamo dire che la casa giapponese ha perso terreno sulla Ducati al livello di motore rispetto agli ultimi anni. Nonostante ciò, resta comunque la seconda forza del lotto !

Adesso la Yamaha :

 

Possiamo dire senza problemi che la casa di Iwata nelle ultime due stagioni era la moto piu lenta in rettilineo e con distacco ! Invece da questo primo appuntamento della stagione, pare che la Yamaha sia migliorata molto nelle top speed. Infatti, per esempio Quartararo in qualifica è stato fotografato a 350.2 km/h ! Visto che il motore non è cambiato rispetto alla passata stagione, sembra che la Yamaha abbia finalmente deciso di lavorare sull’aerodinamica e vediamo che sta già portando i suoi frutti. Infatti, rispetto alla gara del 2019 in Qatar, la Yamaha è stata la moto che si è migliorata di piu con un guadagno dai 7 ai 10 km/h di media ! Di sicuro è un grande passo avanti, ma il distacco con Ducati rimane ancora molto ampio !

Parliamo adesso di Suzuki :

 

La casa giapponese da un paio di anni è diventata piu veloce di Yamaha in termine di top speed. Spesso paragoniamo queste due case perché hanno entrambi un motore in linea, che sulla carta, dovrebbe permettere di avere una moto piu facile da fare girare ma di conseguenza più lenta in rettilineo rispetto ad esempio ai motori in V. La Suzuki, specialmente nel 2020, è riuscita a fare un bel compromesso tra top speed e percorrenza in curva ed è diventata cosi il riferimento per le altre case. Invece, in questa prima gara, non abbiamo visto differenze di top speed rispetto agli ultimi anni, segno che la Suzuki sta privilegiando la continuità senza stravolgere l’aerodinamica. La velocità piu elevata di una Suzuki in questo week end è stato quella di Rins con i suoi 349km/h. Il distacco con Ducati è dunque aumentato e in questa prima gara è costato probabilmente la seconda posizione a Mir.

Passiamo adesso a KTM: Il punto forte del team austriaco è senza dubbio l’accelerazione e la frenata. Non è un caso dunque se le Ktm vanno sempre molto forte a Spielberg per esempio. L’anno scorso comunque si era migliorata tanta anche nella top speed, essendo diventata la terza forza dietro a Ducati e Honda. In questo primo gran premio invece è apparsa abbastanza lenta in velocità di punta e come top speed si è dimostrata inferiore addirittura a Yamaha e Suzuki. Forse sarà la pista, ma la Ktm non sembra avere progredita tanto al livello aerodinamico rispetto alle altre case. Vedremo nelle prossime gare se questa tendenza sarà vera o no.

Infine passiamo ad Aprilia  La casa di Noale è stata la moto piu lenta in termine di velocità di punta a Losail. Quest’aspetto può sorprendere perché l’Aprilia è l’unica casa che ha il diritto di poter sviluppare la moto senza avere nessun tipo di restrizione in questa stagione. Però, sicuramente la casa italiana si è concentrata su altre aree per migliorare per esempio il telaio e la frenata. Poi, forse ha privilegiato un motore meno potente per permettere alla moto di girare meglio, in stile Yamaha. Solo il futuro ci dirà se ha fatto bene o meno, ma di sicuro il primo gran premio è stato molto incoraggiante per l’Aprilia !


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