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IL DIZIONARIO DELLA FORMULA 1

DI LAURA PIRAS

La Formula 1 è uno sport molto tecnico con un linguaggio ben specifico. Hai visto il Gran Premio domenica è alcuni termini non li hai capiti? Sei appena approdato in F1? Ti sei appena appassionato a questo sport? Niente panico. Ecco a te una piccola guida per comprendere al meglio le dirette tv! Il dizionario della Formula 1 non è molto difficile da imparare, specialmente quando hai l'aiuto del nostro vocabolario della F1. Dal DRS al G-force, dal Drag allo Stop and Go, troverai quì tutto quello che ti interessa per diventare un esperto.

Siamo sicuri che ad Imola, tappa del prossimo Gran Premio capirai tutto!


Regola del 107%

 

 

Durante la prima fase delle qualifiche, qualsiasi pilota che non riesce a registrare un giro entro il 107% del tempo più veloce in Q1 non sarà autorizzato a iniziare la gara. Tuttavia, in circostanze eccezionali, che potrebbero includere un conducente che imposta un tempo adeguato durante le prove, i commissari possono consentire alla vettura di partire.

A

Aerodinamica

 

L'aerodinamica è la branca della fluidodinamica che studia la dinamica dei gas, in particolare dell'aria, e la loro interazione con corpi solidi. La risoluzione di un problema di aerodinamica comporta generalmente la risoluzione di equazioni per il calcolo di diverse proprietà dell'aria, come ad esempio velocità, pressione, densità e temperatura, in funzione dello spazio e del tempo.

Airbox

 

La presa d'aria del motore sopra la testa del guidatore, che funge anche da roll-bar dell'auto.

Apex

 

L'apex (apice) o il punto di ritaglio è il punto nella parte interna di un angolo a cui passa un veicolo più vicino. L'apex può anche essere descritto come il punto di raggio minimo e velocità più lenta raggiunti in una curva. Ci sono due tipi di apex particolari: apex precedente e apex successivo. Un apex precedente raggiungerà l'interno di un angolo a una velocità maggiore e con un raggio maggiore rispetto a un apice successivo. Un pilota sceglierà in genere il proprio apice in base alle capacità di uscita di curva del proprio veicolo con un'accelerazione maggiore che richiede in modo ottimale un apex successivo.

Apex
Apex

Appello

 

Un'azione che una squadra intraprende per conto dei propri piloti se ritiene di essere stati ingiustamente penalizzati dagli ufficiali di gara.

Autoclave

 

Un dispositivo che utilizza il calore e la pressione per "polimerizzare" la fibra di carbonio, il materiale principale di cui sono fatte le vetture di Formula Uno.

B

Backmarker

 

Questa parola descrive un pilota che si trova in fondo alla classifica e spesso viene incontrato dai leader della corsa. Le bandiere blu vengono utilizzate per informare il backmarker quando dovrebbe far passare un'auto più veloce.

Ballast o Zavorra

Pesi fissati attorno all'auto per massimizzarne l'equilibrio e portarla al limite minimo di peso.

 

Bargeboard

Il pezzo di carrozzeria montato verticalmente tra le ruote anteriori e l'inizio delle fiancate per aiutare a smussare il flusso d'aria attorno ai lati dell'auto

Bargeboard
Bargeboard

Blistering

Conseguenza del surriscaldamento di uno pneumatico o di una parte di esso. Il calore in eccesso può far ammorbidire la gomma e staccarsi in pezzi dal corpo del pneumatico. La formazione di blistering può essere causata dalla selezione di una mescola di pneumatico inappropriata (ad esempio, troppo morbida per le condizioni del circuito), da una pressione degli pneumatici troppo alta o da un'auto impostata in modo errato.

 

 

Bodywork o carrozzeria

Le sezioni in fibra di carbonio montate sulla monoscocca prima che le auto escano dai box, come la copertura del motore, la parte superiore dell'abitacolo e il nasello.

 

Bottoming

Quando la parte in legno del fondo della vettura tocca l'asfalto. 

 

Brake Balance

Un interruttore nell'abitacolo per modificare la ripartizione della potenza frenante dell'auto tra le ruote anteriori e posteriori secondo i desideri del guidatore.

C

 

CAD

Abbreviazione di Computer-Aided-Design, il metodo utilizzato per progettare le vetture di Formula Uno.

 

Camber

L'angolo al quale un pneumatico si appoggia o si allontana dall'auto rispetto all'asse verticale. Gli ingegneri variano il camber per migliorare le caratteristiche di manovrabilità di un'auto.

 

CFD

Abbreviazione di Computational Fluid Dynamics, uno strumento utilizzato dai progettisti di F1 che utilizza complesse matematiche e simulazioni per prevedere il flusso d'aria aerodinamico. Normalmente utilizzato in combinazione con la ricerca tradizionale nella galleria del vento.

Camber
Camber

Chassis

La parte principale di un'auto da corsa a cui sono collegati il motore e le sospensioni è chiamata telaio.

 

Chicane

Una sequenza serrata di curve in direzioni alternate. Solitamente inserito in un circuito per rallentare le vetture, spesso poco prima di quella che era stata una curva ad alta velocità.

 

Clean Air o Aria Pulita

Aria non turbolenta, che offre quindi condizioni aerodinamiche ottimali, come sperimenta un'auto in testa al campo.

 

Coanda Effect

La tendenza di un getto di fluido, come il flusso d'aria, ad essere attratto da una superficie vicina. Gli aerodinamici della F1 utilizzano l'effetto per aiutare a deviare il flusso d'aria verso aree specifiche dell'auto, ad esempio dall'uscita di scarico al diffusore posteriore.

Chicane
Chicane

Cockpit

La sezione del telaio in cui si trova il conducente.

 

Compound

La mescola del battistrada è la parte di qualsiasi pneumatico a contatto con la strada e quindi uno dei fattori principali nel decidere le prestazioni del pneumatico. La mescola ideale è quella con la massima aderenza ma che mantiene comunque durata e resistenza al calore. Un tipico composto da gara di Formula 1 avrà più di dieci ingredienti come gomme, polimeri, zolfo, nerofumo, olio e altri curativi. Ciascuno di questi include un vasto numero di derivati, ognuno dei quali può essere utilizzato in misura maggiore o minore. Piccole modifiche alla miscela possono modificare le prestazioni della mescola.

D

Debriefing

L'incontro tra i piloti di un team e gli ingegneri dopo una sessione in pista in cui vengono discussi assetto, prestazioni e strategia della vettura.

 

Degradazione

Termine utilizzato per descrivere il processo mediante il quale uno pneumatico perde prestazioni o aderenza. Diverso dall'usura del pneumatico che riguarda il processo di usura del battistrada.

 

Delta Time

Un termine usato per descrivere la differenza di tempo tra due diversi giri o due auto diverse. Ad esempio, di solito c'è un delta negativo tra il miglior tempo sul giro di un pilota e il suo miglior tempo sul giro in qualifica perché utilizza un basso carico di carburante e pneumatici nuovi.

Diffusore

La sezione posteriore del pavimento dell'auto o del sottoscocca da cui esce l'aria che scorre sotto l'auto. Il design del diffusore è fondamentale in quanto controlla la velocità di uscita dell'aria. Più veloce è la sua uscita, minore è la pressione dell'aria sotto l'auto, e quindi maggiore è la deportanza generata dall'auto.

 

Downforce

La forza aerodinamica che viene applicata verso il basso mentre un'auto viaggia in avanti. Questo è sfruttato per migliorare la trazione di un'auto e la sua manovrabilità in curva.

 

Drag

La resistenza aerodinamica sperimentata quando un'auto viaggia in avanti.

Downforce
Downforce

Drive-through penalty

Una delle due penalità che possono essere assegnate a discrezione dei Commissari Sportivi mentre la gara è ancora in corso. I piloti devono entrare nella corsia dei box, attraversarla rispettando il limite di velocità e rientrare in gara senza fermarsi.

 

Debriefing dei conducenti

Un incontro di tutti i piloti e del direttore di gara FIA per discutere le questioni relative a quel particolare Gran Premio e circuito. Possono essere discussi anche altri argomenti, come gli standard di guida e la sicurezza.

 

DRS

Conosciuti anche come ali posteriori regolabili, le ali posteriori DRS (Drag Reduction System) consentono al pilota di regolare l'ala tra due impostazioni predeterminate dall'abitacolo. La disponibilità del sistema è regolata elettronicamente: può essere utilizzato in qualsiasi momento durante le prove e le qualifiche (a meno che un pilota non utilizzi pneumatici da bagnato), ma durante la gara può essere attivato solo quando un pilota si trova a meno di un secondo da un'altra vettura a punti predeterminati sulla pista. Il sistema viene quindi disattivato una volta che il conducente frena. In combinazione con KERS, è progettato per aumentare i sorpassi. Inoltre, come il KERS, non è obbligatorio.

Drs
Drs

E

ECU

Abbreviazione di Electronic Control Unit, un'unità standard che controlla i sistemi elettrici su tutte le vetture di F1, compreso il motore e il cambio.

 

Endplate

I pannelli verticali che formano i bordi esterni dei parafanghi anteriori e posteriori di un'auto e ai quali sono fissati gli elementi principali delle ali.

 

Energy Store

L'Energy Store (a volte abbreviato in ES) è parte integrante del propulsore di un'auto di F1 e dell'ERS. Situato nella cella a combustibile e con un peso compreso tra 20 e 25 kg, l'Energy Store è solitamente costituito da batterie agli ioni di litio. L'Energy Store può immagazzinare (o tornare alla trasmissione) 4MJ di energia per giro, sebbene MGU-K (vedi ERS) possa caricare l'Energy Store solo con 2MJ per giro.

ERS

I sistemi di recupero dell'energia, o in breve ERS, sono costituiti da unità generatori di motori che sfruttano l'energia termica di scarto (dal turbocompressore) e l'energia cinetica di scarto (dal sistema di frenatura). Questa energia viene quindi immagazzinata e successivamente utilizzata per azionare l'auto. Un'auto di F1 ha due ERS: MGU-K (che sta per Motor Generator Unit - Kinetic) e MGU-H (che sta per Motor Generator Unit - Heat). Questi sistemi sono completati da un Energy Store (ES) e dall'elettronica di controllo. ERS è in grado di fornire 120 kW di potenza (circa 160 CV) per circa 33 secondi al giro.

 

 

Energy Store
Energy Store

F

Flat spot

Il termine dato all'area di un pneumatico che è fortemente usurato in un punto dopo un momento di frenata estrema o nel corso di un testacoda. Ciò ne rovina la manovrabilità, causando spesso forti vibrazioni e può costringere un conducente a entrare ai box per un set di pneumatici sostitutivo.

 

Formation lap

Il giro prima dell'inizio della gara quando le vetture vengono portate fuori dalla griglia per rimettersi in griglia per l'inizio della gara. A volte indicato come il giro di riscaldamento o il giro di parata.

G

G-Force

Una forza fisica equivalente a un'unità di gravità che viene moltiplicata durante rapidi cambiamenti di direzione o velocità. I conducenti subiscono forti forze G mentre curvano, accelerano e frenano.

 

Graining

Quando un'auto scivola, può causare il distacco di piccoli pezzi o gomma ("grani") dalle scanalature del pneumatico. Questi poi si attaccano al battistrada del pneumatico, separando efficacemente lo pneumatico dalla superficie della pista molto leggermente. Per il guidatore, l'effetto è come guidare su cuscinetti a sfera. Una guida attenta può eliminare il graining in pochi giri, ma ovviamente avrà un effetto sul ritmo del pilota. Lo stile di guida, le condizioni della pista, l'assetto dell'auto, il carico di carburante e lo stesso pneumatico giocano tutti un ruolo nel graining. In sostanza, più il pneumatico si muove sulla superficie della pista (cioè scivola), più probabile è il graining.

 

Gravel trap

Un letto di ghiaia all'esterno delle curve progettato con l'obiettivo di fermare le auto che escono dal circuito.

 

Grip

La quantità di trazione che un'auto ha in un dato punto, influisce sulla facilità con cui il guidatore mantiene il controllo in curva.

Grip
Grip

H

 

Handling

Un termine usato per descrivere la reattività di un'auto agli input del guidatore e la sua capacità di affrontare le curve in modo efficace. Un'auto stabile è anche ben bilanciata e non sottosterzerà o sovrasterzerà in alcun modo.

 

HANS DEVICE 

Abbreviazione di Head and Neck Support Device, un dispositivo di sicurezza obbligatorio che si adatta alle spalle del guidatore e si collega alla parte posteriore del casco per evitare movimenti eccessivi della testa e del collo in caso di incidente.

 

Headrest

La schiuma rimovibile che assorbe l'energia che circonda il casco del guidatore nell'abitacolo. Vengono utilizzati tre diversi gradi di schiuma, a seconda della temperatura ambiente.

 

Heat cycle

Termine utilizzato per descrivere il processo mediante il quale un pneumatico viene riscaldato durante l'uso e quindi raffreddato. Ciò ha l'effetto di modificare leggermente le proprietà del composto e può migliorare la durata.

Hans Device
Hans Device

I

 

Installation lap

Un giro fatto all'arrivo in un circuito, testando funzioni come acceleratore, freni e sterzo prima di tornare ai box senza tagliare il traguardo.

 

 

J

Jump Start 

Quando un pilota si allontana dalla sua posizione in griglia prima che le cinque luci rosse siano state spente per segnalare la partenza. I sensori rilevano un movimento prematuro e una partenza anticipata fa guadagnare una penalità al pilota.

 

 

K

Kevlar

Una fibra sintetica che viene combinata con la resina epossidica per creare un composito resistente e leggero utilizzato nella costruzione di auto di F1.

L

Left-foot braking

Uno stile di frenata reso popolare negli anni '90 in seguito all'arrivo delle frizioni a mano in modo che i conducenti potessero tenere il piede destro sull'acceleratore e dedicare il sinistro alla frenata.

 

Lock-up

Il termine utilizzato per descrivere un conducente che frena bruscamente e "blocca" uno o più pneumatici mentre gli altri continuano a ruotare. Fumo di pneumatici e macchie piatte sono effetti collaterali comuni.

 

Lollipop-map

Lollipop-man o l'uomo lecca-lecca era l'uomo responsabile di indicare al pilota, dove si trova il box, quando mettere la sua auto in prima marcia e quando lasciare il box, quando il pilota è entrato ai box durante la gara.  

Lollipop
Lollipop

M

Marbles

I piccoli pezzi di gomma del pneumatico che si accumulano a lato della pista fuori dalla traiettoria. In genere questi sono molto scivolosi durante la guida.

 

Marshal

Un funzionario di corso che sovrintende al corretto svolgimento della gara. I marshals hanno diversi ruoli da ricoprire, tra cui l'osservazione degli spettatori per assicurarsi che non mettano in pericolo se stessi o i concorrenti, agendo come vigili del fuoco, aiutando a rimuovere le auto / piloti bloccati dalla pista e usando bandiere sventolanti per segnalare le condizioni della pista ai piloti .

 

Monocoque

La vasca monoblocco in cui si trova l'abitacolo, con il motore fissato dietro di esso e le sospensioni anteriori su entrambi i lati nella parte anteriore.

 

 

N

Nomex®

Una fibra artificiale resistente al fuoco utilizzata per realizzare tute, biancheria intima, guanti e stivali da gara dei piloti.

O

Option tyre

La seconda - e solitamente più morbida - delle due mescole di pneumatici nominate dal fornitore ufficiale di pneumatici per l'utilizzo in ogni Gran Premio. Non ci si aspetta in teoria che sia adatto come lo pneumatico principale alle caratteristiche di quel particolare circuito, ma può fornire alcuni vantaggi in termini di ritmo o durata.

 

Out brake

Un termine usato per descrivere un pilota che frena troppo tardi o troppo dolcemente e successivamente supera una curva. Un errore comune commesso durante le manovre di sorpasso.

 

Overcut

L'overcut (dall'inglese cut, "tagliare") è una particolare strategia nella gestione dei pit stop utilizzata da chi insegue e vuole incrementare posizioni nella classifica della gara, consistente nel ritardare la sosta ai box per il cambio gomme rispetto al pilota che precede sfruttando così la pista libera e l'aria "pulita" al fine di creare un gap che consenta di sopravanzare l'avversario dopo la sosta.

 

Oversteer o sovrasterzo 

Quando la parte posteriore di un'auto non vuole girare una curva e cerca di sorpassare la parte anteriore mentre il guidatore gira verso l'apice. Questo spesso richiede il bloccaggio opposto per correggere, per cui il conducente trasforma le ruote anteriori in pattino.

 

 

Oversteer
Oversteer

P

Paddles

Leve su entrambi i lati della parte posteriore di un volante con cui un guidatore cambia su e giù per il cambio.

Paddock

Un'area chiusa dietro i box in cui le squadre tengono i loro trasportatori e camper. Non c'è ammissione al pubblico.

 

Parc ferme

Un'area recintata in cui le auto vengono guidate dopo le qualifiche e la gara, dove nessun membro del team può toccarle se non sotto la stretta supervisione dei commissari di gara.

 

Pit board

Un tabellone teso sul muretto dei box per informare un pilota della sua posizione in gara, l'intervallo di tempo tra la vettura che precede o quella dietro, più il numero di giri rimanenti della gara.

 

Pit wall

Dove il proprietario del team, i manager e gli ingegneri trascorrono la gara, di solito sotto una tenda da sole per tenere il sole e la pioggia lontani dai monitor.

Paddock
Paddock

Pit lane

Un'area di pista separata dal rettilineo di partenza / arrivo da un muro, dove le vetture vengono portate per nuovi pneumatici e carburante durante la gara, o per i cambi di assetto in prova, ciascuna fermandosi ai rispettivi box.

 

Pit stop

Negli sport motoristici, un pit stop è una pausa per il rifornimento di carburante, sostituzione degli pneumatici, riparazioni, regolazioni meccaniche, un cambio di pilota, scontare una penalità o qualsiasi altra combinazione di quanto sopra.

 

Plank

Una striscia di legno duro (nota anche come blocco pattino) che viene montata dalla parte anteriore a quella posteriore al centro della parte inferiore di tutte le auto per verificare che non vengano eseguite troppo vicino alla superficie della pista, cosa che è evidente se il il legno è eccessivamente usurato.

 

Pole position

Il primo posto in griglia di partenza, assegnato al pilota che in qualifica ha registrato il miglior tempo sul giro.

 

Powertrain

Il termine usato per descrivere l'intero sistema che fornisce la potenza di un'auto di F1. Il gruppo propulsore (o unità di potenza come a volte è noto) comprende il motore, due Energy Recovery Systems (ERS) e un Energy Store.

Practice(free)

I periodi di venerdì e sabato mattina in occasione di un Gran Premio in cui i piloti sono in pista a lavorare sull'assetto delle loro vetture in preparazione alle qualifiche e alla gara.

 

Prime tyre

Delle due mescole di pneumatici nominate dal fornitore ufficiale di pneumatici per l'uso in ogni Gran Premio, la prima è la mescola che in teoria è più adatta alle caratteristiche di quel particolare circuito. Normalmente più duro del pneumatico opzionale.

 

Protesta

Un'azione presentata da una squadra quando ritiene che un'altra squadra o un altro concorrente abbia trasgredito le regole.

 

 

Plank
Plank

Q

Qualifiche

La sessione a eliminazione diretta del sabato in cui i piloti si sfidano per stabilire il miglior tempo possibile al fine di determinare la griglia di partenza della gara.

R

Ricerca e sviluppo

Le attività intraprese da un team per sviluppare o migliorare un sistema o un componente.

 

Reconnaissance lap (giro di ricognizione)

Un giro completato quando i piloti lasciano i box per riunirsi sulla griglia di partenza. Se un pilota decide di farne diverse, deve deviare attraverso la corsia dei box poiché la griglia sarà affollata di personale del team.

 

Retirement(ritiro)

Quando un'auto deve abbandonare la gara a causa di un incidente o di un guasto meccanico.

 

Ride height

L'altezza tra la superficie della pista e il pavimento dell'auto.

 

Rumblestrip

Una striscia di marciapiede irregolare, spesso a denti di sega, che di solito si trova all'uscita di una curva per avvertire il conducente del bordo della pista.

Rumblestrip
Rumblestrip

S

 

 

Safety car

Il veicolo da corsa che viene chiamato dai box per correre davanti alla vettura in testa in gara in caso di un problema che richieda il rallentamento delle vetture.

 

Scrutineering

Il controllo tecnico delle vetture da parte degli ufficiali per assicurarsi che nessuna sia fuori dai regolamenti.

 

Sectors o Settori

Ai fini del cronometraggio, il giro è suddiviso in tre sezioni, ciascuna delle quali è all'incirca un terzo del giro. Queste sezioni sono ufficialmente note come Settore 1, Settore 2 e Settore 3.

Shakedown

Un breve test quando una squadra prova per la prima volta una parte di macchina diversa prima di tornare a guidare al 100 percento per impostare un tempo veloce.

 

Sidepod

La parte della vettura che affianca le fiancate della monoscocca a fianco del guidatore e ritorna all'alettone posteriore, dove sono alloggiati i radiatori.

 

Slipstreaming( o effetto scia)

Una tattica di guida quando un guidatore è in grado di avvicinarsi all'auto che precede e nascondersi dietro l'ala posteriore per beneficiare di una riduzione della resistenza aerodinamica sul suo corpo, tendando il sorpasso prima di una curva.

 

Steward

Uno dei tre funzionari di alto rango in ogni Gran Premio nominato per prendere decisioni.

 

Stop and go penalty

Una penalità data che coinvolge il pilota che chiama al proprio box e si ferma per 10 secondi, senza che sia consentito rifornimento o cambio gomme.

Sidepod
Sidepod

T

Tear-off strips

Strisce di plastica trasparenti che i piloti si adattano alla visiera del casco prima dell'inizio della gara e poi rimuovono quando si sporcano.

 

Telemetry

Un sistema che trasmette i dati relativi al motore e al telaio ai computer nel box in modo che gli ingegneri possano monitorare il comportamento dell'auto.

 

Torque

Letteralmente, la forza di rotazione o torsione di un motore, la coppia viene generalmente utilizzata come misura della flessibilità di un motore. Un motore può essere molto potente, ma se ha poca coppia, quella potenza potrebbe essere disponibile solo su un intervallo di regimi limitato, rendendolo di uso limitato per il pilota. Un motore con più coppia, anche se ha meno potenza, può effettivamente rivelarsi più veloce su molte piste, poiché la potenza è disponibile su una gamma di regimi molto più ampia e quindi più accessibile. Una buona coppia è particolarmente vitale sui circuiti con un numero di curve a velocità medio-bassa, dove l'accelerazione in uscita dalle curve è essenziale per un buon tempo sul giro.

Traction o Trazione

Il grado in cui un'auto è in grado di trasferire la sua potenza sulla superficie della pista per il progresso in avanti.

 

Traction control o controllo di trazione

Un sistema computerizzato che rileva se una delle ruote motrici (posteriori) di un'auto sta perdendo trazione, ovvero slittando, e trasferisce più trazione alla ruota con maggiore trazione, utilizzando così la sua potenza in modo più efficiente. Fuorilegge dalla stagione 2008 in poi.

 

Tub

Un altro nome per il telaio o monoscocca, così chiamato per la sua forma.

 

Turbolenza

Il risultato dell'interruzione del flusso d'aria causata da un'interruzione del suo passaggio, come quando colpisce un'ala posteriore e il suo flusso orizzontale viene danneggiato.

Tub
Tub

Turbocharger

Collegato al motore, un turbocompressore utilizza una turbina azionata dallo scarico per azionare un compressore per aumentare la densità dell'aria aspirata consumata dal motore. L'aria più densa aiuta un motore a creare più potenza per le sue dimensioni. L'energia termica residua contenuta nei gas di scarico dopo l'espansione nei cilindri del motore viene convertita in potenza dell'albero meccanico dalla turbina di scarico. La potenza meccanica della turbina viene utilizzata per azionare non solo il compressore, ma anche l'MGU-H (vedi ERS).

 

Tyre compound

Il tipo di mescola di gomma utilizzata nella costruzione di uno pneumatico, che va da morbida a media a dura, ognuna delle quali offre prestazioni e caratteristiche di usura diverse.

 

Tyre warmer

Una coperta elettrica che viene avvolta attorno ai pneumatici prima che siano montati sull'auto in modo che inizieranno più vicino alla loro temperatura di esercizio ottimale.

Tyre Warmer
Tyre Warmer

U

Undercut

L'Undercut è una particolare strategia nella gestione dei pit stop utilizzata da chi insegue e vuole incrementare posizioni nella classifica della gara, consistente nell'anticipare la sosta ai box per il cambio gomme sfruttando degli pneumatici più nuovi rispetto alle altre vetture in gara per avere maggiori vantaggi in termini di prestazioni per rimontare posizioni nella gara stessa.

 

Understeer(sottosterzo) 

Dove la parte anteriore dell'auto non vuole svoltare in una curva e scivola ampia mentre il guidatore cerca di svoltare verso l'apice.

 

Undertray

Un pavimento separato per l'auto che è imbullonato sul lato inferiore della monoscocca.

 

 

V

Visor strip

La striscia di Zylon rinforzata con fibra di carbonio che è montata sul bordo superiore del casco di un pilota per una maggiore protezione.

 

W

Wheelbase

La distanza tra i punti centrali delle ruote anteriori e posteriori. Il passo di un'auto di F1 influenza il modo in cui si guida.

Wheelbase
Wheelbase

Y

Yaw

Un termine usato per descrivere il movimento di un'auto di F1 attorno a un immaginario asse verticale attraverso il centro dell'auto. Spesso si parla di beccheggio (movimento attorno a un immaginario asse orizzontale attraverso il centro dell'auto) e rollio (movimento attraverso un immaginario asse longitudinale lungo la linea centrale dell'auto).

 

Z

 

Zylon

Un materiale sintetico che si trova spesso nei giubbotti antiproiettile che ha forti proprietà anti-penetrazione e viene utilizzato per rafforzare i caschi dei conducenti e le fiancate dell'abitacolo.


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Commenti: 1
  • #1

    Daniele (domenica, 04 aprile 2021 16:36)

    Ma invece di Vanzini non possiamo metterci Laura su Sky?
    ahahhahahaha
    non scherzo Laurè, sei veramente forte e sto articolo è fantastico!