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PREPARIAMOCI AL 2021: STORIA DEGLI ANNI "1" DELLA FORMULA 1 DAL 1951 AL 2011

DI LAURA PIRAS

TEMPO DI LETTURA: 4 MINUTI 

Domenica 16 marzo 2021 si terrà sul circuito di Sahkir il primo Gran premio del campionato mondiale di formula 1 di quest'anno. 

Lewis Hamilton ha appena rinnovato il contratto con la Mercedes per un'altra stagione, Sebastian Vettel correrà in Aston Martin, avremo il ritorno di Fernando Alonso in Alpine e il debutto in Formula 1 di due rookie davvero talentuosi: Mick Schumacher in Haas e Yuki Tsunoda in Alpha Tauri. Carlos Sainz sarà vestito di rosso Ferrari, Daniel Ricciardo invece indosserà i colori della Mclaren e nel frattempo Sergio Perez cercherà di distinguersi in Red Bull

Ma vi siete mai chiesti come sono stati gli anni 1 dei decenni scorsi di questo sport? 

In questo articolo ripercorreremo insieme la storia di queste annate della storia della Formula 1!

ANNO 1951

Siamo al secondo anno di Formula 1 ed è l'Alfa Romeo a dettare legge nella massima serie motoristica. L'anno precedente ha visto vincere Nino Farina che diventa così il primo pilota a conquistare un campionato mondiale di Formula 1. 

Ma l'egemonia della casa del quadrifoglio sta per essere spezzata da quel Cavallino Rampante, aka Ferrari, che scriverà la storia di questo sport e diventerà leggenda.

Le competizioni avranno inizio il 27 maggio e termineranno il 28 ottobre.

 

L'incipit del mondiale del 1951 vede, come da copione, sulla cresta dell'onda l'Alfa Romeo che con la sua 159 è al top della forma. Juan Manuel Fangio, pilota di nazionalità argentina, riesce ad imporsi nel gran premio di Svizzera, Nino Farina, compagno di squadra dell'argentino, invece vince in Belgio e in Francia ottenne il piazzamento più alto del podio il duo Fangio/Fagioli (che correvano insieme), con quest'ultimo che a 53 anni e 22 giorni sarà il più anziano vincitore di una gara di Formula 1. 

L'andamento del mondiale sembra davvero molto prevedibile, tutti si aspettano l'ennesima passerella trionfante dell'Alfa Romeo ma invece si sbagliano clamorosamente. 

 

Il 14 luglio 1951 l'egemonia fu interrotta dalla stupenda prima vittoria della Ferrari in Formula 1 guidata magistralmente dal grande Froilan Gonzales. Due settimane dopo sarà Alberto Ascari a siglare il secondo trionfo del Cavallino Rampante nel magico circuito del Nurburgring. Il pilota italiano regalerà al Drake il tris a Monza il 16 settembre. L'Alfa Romeo avrà l'ultimo acuto nell'ultimo Gran Premio della stagione, che vedrà come palcoscenico, il circuito del Pedralbes in Spagna, dove Juan Manuel Fangio metterà alle sue spalle proprio le Ferrari e vincerà il primo dei suoi cinque mondiali. 

 


ANNO 1961

Con un bel salto in avanti arriviamo alla stagione del Campionato mondiale di Formula 1 del 1961. Siamo nel dodicesimo anno in cui viene assegnato il Campionato Piloti mentre è da quattro anni che viene premiata la squadra che ottiene il Campionato Costruttori. Iniziata il 14 maggio e terminata l'8 ottobre, la competizione di quella stagione si è distinta per il duello interno alla Ferrari tra Phil Hill e Wolfgang von Trips, conclusosi in modo davvero tragico proprio in occasione del Gran Premio d'Italia con la morte prematura del pilota tedesco dovuta ad un bruttissimo incidente in cui perirono anche 15 spettatori. Per Phil Hill la strada al successo finale fu spianata e la Ferrari ottenne il titolo costruttori. 

Ai box del Cavallino Rampante , durante il Gran Premio di Montecarlo, gara d'avvio del mondiale, si affacciò un ingegnere appena laureato che segue con grande interesse la cosa: Mauro Forghieri.

La nuova Ferrari è denominata "Sharknose", e oltre l'aspetto dello squalo ne ha anche l'aggressività visto che si affermerà in molte gare durante lo svolgimento dell'intera stagione: Wolfgang Von Trips vince in Olanda, Hill in Belgio, l'esordiente Giancarlo Baghetti in Francia e Von Trips completerà questa scia vincente in Gran Bretagna. 

Stirling Moss, a bordo della sua Lotus - Climax si imporrà invece a Montecarlo e al Nurburgring, il mondiale è un affare di stato interno fra i due piloti che vestono rosso. Agli altri piloti andranno solo le briciole.

Ma la tragedia, purtroppo è dietro l'angolo. La Formula 1 arriva al Gran Premio di Italia, Jim Clark e Von Trips si urtano alla seconda tornata della gara vicino alla parabolica, la Ferrari del pilota tedesco perde totalmente il controllo e si precipita tra il pubblico. Von Trips muore e con lui ci lasceranno anche quindici persone. A questo punto il pilota americano Phil Hill ha la vittoria finale in tasca e diventerà il primo pilota americano ad ottenere un campionato mondiale di Formula 1. 

 


ANNO 1971

Nel nostro viaggio del tempo arriviamo al 1971 quando fu assegnato per la ventiduesima volta  il Campionato Piloti e per la quattordicesima il Campionato Costruttori. La stagione iniziò il 6 marzo e terminò il 3 ottobre, si svolsero 11 gare, due in meno rispetto all'anno precedente. Il titolo dei piloti è andato per la seconda volta a Jackie Stewart e il titolo costruttori per la prima volta alla Tyrrell. Jackie Stewart a bordo della sua 003 domina in modo netto il mondiale lasciando agli altri davvero scampoli di gioia. Anche il suo compagno di squadra, Francois Cevert riesce a vincere un Gran Premio, per l'esattezza l'ultimo. La Ferrari riesce ad imporsi in due gare: Mario Andretti vincerà il gran premio in Sudafrica mentre Jackie Icks avrà la meglio nel gran premio di Olanda. A salire sul gradino del podio nella gara in Austria sarà invece Jo Siffert che morirà a fine stagione durante una gara non valida per il mondiale. Da menzionare il Gran Premio di Italia che si tenne nel magico autodromo di Monza che fece da teatro alla volata più tirata della storia della Formula 1. Vinse Peter Gethin su BRM P160 distaccando di un solo centesimo Ronnie Peterson che guidava una March 711  e di nove centesimi Cevert con la Tyrrell 002. 

 


ANNO 1981

Ci stiamo avvicinando sempre di più ai nostri tempi, le foto si arricchiscono di colori sempre più vivi e intensi, i protagonisti sono sempre diversi ma il divertimento è sempre presente. La stagione 1981 del Campionato mondiale FIA di Formula 1 ha assegnato il trentaduesimo Campionato Piloti e il ventiquattresimo Campionato Costruttori. Iniziato il 15 marzo e terminato il 17 ottobre, ha visto il susseguirsi di 15 gare, una in più della stagione precedente. Il titolo dei piloti è stato ottenuto per la prima volta da Nelson Piquet e il titolo costruttori per la seconda volta alla Williams-Ford Cosworth che si è confermata per la seconda volta consecutiva la squadra da battere. 

Dal 1981 il campionato venne chiamato FIA Formula 1 World Championship, e così anche il titolo piloti divenne FIA Formula 1 World Championship for Drivers e quello per i costruttori FIA Formula 1 World Championship for Constructors.

Analizzando l'andamento del mondiale possiamo dire che fra i due litiganti il terzo gode. I due litiganti sono Alan Jones, che è il campione del mondo in carica e Carlos Reutemann. Durante il Gran Premio di Brasile a Reutemann era arrivato l'ordine di far passare Jones ma non lo fece, anzi spinse ancora di più e vinse la gara. Nonostante la rabbia della squadra Carlos ottenne dei buoni risultati durante il mondiale mentre Alan decise addirittura di ritirarsi dalle competizioni. Chi invece ha gestito tutto con più calma e razionalità è Nelson Piquet che nelle ultime gare compie una prodigiosa rimonta in termini di punteggio in classifica. Sarà Nelson a prevalere alla fine dei conti. Carlos fu messo ko dal compagno di squadra nell'ultima tappa del mondiale sulla pista costruita in un parcheggio a Las Vegas, Piquet invece, accontentandosi di un quinto posto, vince il mondiale. 

 


ANNO 1991

Siamo arrivati al 1991, abbiamo superato gli anni 80. Durante questa stagione verranno assegnati il quarantaduesimo titolo piloti e il trentaquattresimo titolo costruttori. Il mondiale, scandito da 16 gare, iniziò il 10 marzo e finì il 3 novembre. Il titolo piloti venne vinto dal brasiliano Ayrton Senna, che divenne un tre volte campione del mondo mentre il titolo costruttori fu ottenuto dalla McLaren - Honda, che se lo aggiudicò per il quarto anno di fila.

In realtà sulla carta la migliore vettura è la Williams Fw14 progettata dalle sapienti mani di Adrian Newey ma nonostante le perfomances davvero elevate la vettura peccò di affidabilità. E così Senna conquistò il trono del mondo, a bordo della sua McLarein mp4/6-Honda che sembrava invece indistruttibile. Ayrton iniziò il mondiale con una grinta incredibile, dopo 4 gran premi aveva già vinto 4 volte e aveva già un divario incredibile dai suoi inseguitori. Nigel Mansell, pilota Williams si riprese ma nulla ha potuto contro il brasiliano. Per la Ferrari invece è un annus horribilis, addirittura vennero esonerati sia Cesare Fiorio che Alain Prost che aveva oltretutto definito la 643 " un camion". Al Gran Premio del Belgio, che poteva essere vinto da Jean Alesì ma che si ritirò sfortunatamente, debuttò un giovanotto che segna subito il settimo tempo in prova, questo rookie è Michael Schumacher, ha 22 anni ed è al volante della Jordan 191. Peccato che si ritirerà subito ma sappiamo tutti come è andata a finire. 


ANNO 2001

C'eravamo lasciati con Michael Schumacher e ci ritroviamo con Michael Schumacher. Siamo nel 2001, esattamente sono passati 20 anni e sicuramente la maggior parte di noi hanno ricordi molto netti di questo periodo. La stagione 2001 del Campionato mondiale di Formula 1 vedrà assegnati il cinquantaduesimo titolo mondiale piloti e il quarantaquattresimo titolo mondiale costruttori. Tutto iniziò il 4 marzo e finì il 14 ottobre dopo 17 gare. 

Come il 2000 il duello vede protagoniste sempre la Ferrari e la Mclaren ma questa volta a scontrarsi con Michael Schumacher non sarà Mika Hakkinen, che oltretutto a fine anno si ritirerà, ma David Coulthard. A mettersi in mezzo a questa disputa sarà la Williams-BMW guidata da Ralf Schumacher, che otterrà tre vittorie, e Juan Pablo Montoya che si mostrerà davvero una bella gatta da pelare per tutti.

Intanto la Benetton a fine stagione lascerà le competizioni, cedendo il team alla Renault che tornerà in Formula 1 capitanata da Briatore. 

A fine anno dirà l'addio anche Jean Alesì mentre faranno il loro esordio due giovanotti di belle speranze: Fernando Alonso e Kimi Raikkonen


ANNO 2011

Ed eccoci arrivati per l'ultima tappa del nostro viaggio nel tempo. Il calendario del 2011 vede ben diciannove gran premi, entrò il Gran Premio d'India e venne cancellato il Gran  Premio del Bahrain a causa delle rivolte nate nel mondo arabo fra il 2010 e il 2011.

La stagione ha avuto un prestigioso ritorno, quello della Pirelli come unico fornitore di pneumatici. 

Il mondiale è iniziato il 27 marzo ed è finito il 27 novembre e ha visto dominare il pilota tedesco della Red-Bull Sebastian Vettel

Sebastian difenderà davvero bene il mondiale ottenuto nel 2010 all'ultima gara e lo farà talmente tanto di forza che alla fine della fiera i trionfi saranno 11 e le pole 15. 

La seconda posizione in classifica verrà presa da Jenson Button che su Mclaren-Mercedes non ha mai impensierito Vettel, per la Ferrari sarà un'annata veramente difficile, il Cavallino Rampante vincerà solo in Gran Bretagna. All'età di 24 anni, tre mesi e sei giorni, Vettel è diventato il pilota più giovane a vincere due mondiali. Il record in precedenza apparteneva allo spagnolo della Ferrari Fernando Alonso.


Ancora non possiamo scrivere la storia del mondiale di formula 1 del 2021.

Sappiamo che ci sono stati molti cambiamenti fra i piloti delle varie scuderie, sappiamo inoltre che il Covid ancora imperversa nel mondo e questo potrebbe cambiare, rapidamente, le carte in tavola, sappiamo inoltre che la Fia sta cercando di apportare delle modifiche in alcuni weekend di gara, ma ancora non abbiamo niente di ufficiale e di concreto. 

Aspettiamo tutti gli sviluppi di questa stagione, c'è del malcontento e del malumore ma c'è anche molta eccitazione per l'inizio del campionato. 

Chissà che storia potremo scrivere alla fine di tutto. 

Lo scopriremo solo vivendo!

 

 

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Commenti: 2
  • #1

    Alessandro Castriotta (martedì, 09 febbraio 2021 21:19)

    Bellissimo articolo Laura!
    Un viaggio nel tempo interessantissimo, si scoprono tanti piccoli particolari che sono tutti accomunati dall'anno "1" !

  • #2

    Flavio (mercoledì, 10 febbraio 2021 12:37)

    É la prima volta che ti commento ma vorrei dirti che sei bravissima! Complimenti per i dettagli, per come scrivi, per le idee originali e per ciò che fai.
    Aspetto sempre con grande trepidazione i tuoi articoli e sono affascinato dal fatto che una ragazza possa scrivere così... Veramente brava! Ci voleva una come te !!! Continua così!!!