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SEBASTIAN VETTEL CAMPIONE DEL MONDO PER LA TERZA VOLTA E ULTIMO GRAN PREMIO PER MICHAEL SCHUMACHER

DI LAURA PIRAS

Siamo nel 2022 e, tornando indietro nel tempo, esattamente al 25 novembre di 10 anni fa ricorderemo molto probabilmente una delle competizioni più belle e serrate di sempre.

In terra brasiliana, esattamente sul circuito di Interlagos, si disputò una gara che molti di noi non dimenticheranno mai: colpi di scena incredibili, un mondiale praticamente deciso all'ultimo giro dell'ultima gara del calendario e oltretutto molti piloti forti che si sono scontrati per raggiungere il titolo iridato ma, alla fine dei conti, la vetta sarà conquistata da lui: il pilota tedesco della Red Bull Sebastian Vettel che seppur arrivando sesto vince il terzo titolo consecutivo al termine di una performance di altissimo livello. Il titolo mondiale costruttori invece è stato, matematicamente, già aggiudicato dalla Red Bull che si conferma squadra solida e ben compatta attorno alla sua punta di diamante.

Sebastian Vettel festeggia il suo terzo titolo mondiale
Sebastian Vettel festeggia il suo terzo titolo mondiale

Il titolo piloti, arrivata la formula 1 in Brasile, è ancora in ballo, infatti sono 13 i punti che distanziano Vettel ed Alonso in classifica. In virtù di questo, tutti si aspettano l'ennesima conferma in scioltezza per Sebastian ma mai dire mai, soprattutto mai sottovalutare il circuito brasiliano che spesso è stato palcoscenico di gare davvero singolari, da menzionare per esempio il 2007 o il famoso finale del 2008.

Per Vettel la gara non inizia sotto una buona stella, complice un testacoda causato da un contatto con Bruno Senna, tutto per il pilota tedesco, nato ad Heppenheim, si tramuta in una difficile e dura salita.

A vincere la gara sarà Jenson Button che, in condizioni climatiche decisamente pazze, si impose sul duo Ferrari costituito da Fernando Alonso e Felipe Massa.

Al termine del primo giro Sebastian è ultimo, la sua Red Bull, miracolosamente, ha retto l’urto e permette al proprio pilota, nonostante dei danni chiaramente visibili, di sfoderare il suo immenso talento cristallino che lo contraddistingue. O è Sebastian che ha il merito di gestire al meglio la situazione? Io credo proprio che in questa gara Vettel ci ha messo davvero molto del suo per portarla alla fine e per capitalizzare al meglio il risultato. 

Intanto anche il pilota spagnolo della Ferrari non lesina nell'esprimere tutto il suo potenziale e, prendendo la scia di Webber e Massa, li sorpassa entrambi in curva 1. Alonso strappa la terza posizione ed è momentaneamente Campione del Mondo.

 

il grande sorpasso di Alonso
il grande sorpasso di Alonso

Al nono giro Vettel arpiona la sesta posizione, le condizioni del tracciato sono mutevoli, come al solito la stabilità non gioca in casa ad Interlagos, e addirittura in un frangente a guidare la gara sarà Nico Hulkenberg che, sorpassando Button, conquista la testa del gran premio.

La pioggia non è costante ma scende a tratti, in queste circostanze sono i piloti più forti ad emergere e alcuni ovviamente possono commettere errori. E' il caso di Hulkenberg che in curva 8 va lungo in frenata e rischia oltretutto di compiere un bel testacoda. Hamilton volendo prendere il comando della gara, vuole approfittarsi dell'errore di Hulk ma i due piloti si scontrano in curva 1 al giro 55. I sogni di gloria di Lewis finiscono amaramente, il pilota inglese della Mclaren sarà costretto al ritiro.

Mancano 16 giri alla fine del gran premio del Brasile, molti piloti entrano ai box per montare le intermedie, solo Alonso vorrebbe rimanere in pista per compiere in caso qualche giro in più ma capisce che non può continuare a lungo, in curva 3 la Ferrari dell'asturiano si trovò, sbandando come non mai, vicino le barriere, Alonso con una prestigiosa manovra salva miracolosamente la macchina e decise che è giunta l'ora anche per lui di fare il pit stop.

Hulkenberg viene penalizzato con un drive-trough e Alonso, grazie anche ad un fantastico lavoro di squadra di Felipe Massa, guadagna la seconda posizione dietro Jenson Button.

Fernando se vuole il titolo mondiale non può accontentarsi della seconda posizione ma deve per forza vincere la gara. Impresa titanica e quasi impossibile, visto che Button è avanti a lui di ben 20 secondi. Vettel è settimo e, superando Michael Schumacher, alla sua ultima gara in Formula 1, avanza di una posizione. 

Ma è proprio a due giri dal termine che si decidono le sorti del mondiale: Di Resta urta il muro, la sua Force India si trova in mezzo al circuito e la Safety Car è costretta a rientrare in pista ed è proprio dietro alla vettura di sicurezza che i competitori rimasti raggiungono la bandiera a scacchi. 

 

Incidente di Paul Di Resta
Incidente di Paul Di Resta

“E’ stata una gara incredibile. Hanno provato a fare di tutto per renderci la giornata difficile”, ha commentato poi Sebastian Vettel al termine del Gran Premio. Continuando “Quando mi sono girato alla curva 4 senza capirne il motivo, non mi sono sentito molto bene ed è stata una vera fortuna che nessuno mi abbia colpito, credo sia stata la mia gara più dura ma ho sempre continuato a crederci”

 

Questo è il segreto di Vettel, non arrendersi mai anche quando sembra tutto finito, anche quando tutto ti rema contro, non a caso il suo mantra è "Never lift. Never stop believing." 

Sebastian Vettel ha meritato davvero questo titolo mondiale, soprattutto per come ha saputo tirare su la china in questo particolare gran premio. 

Nonostante i danni alla macchina, nonostante la radio non particolarmente funzionante e un pit stop lungo una quaresima Sebastian non si è arreso, ha creduto come non mai nelle sue possibilità e ha concluso degnamente il 2012 portando a casa un titolo suggellato in maniera quasi poetica, non vincendo la gara ma emozionando. 

 

 

Vettel e la squadra, festeggiamenti.
Vettel e la squadra, festeggiamenti.

Oltre la vittoria del titolo mondiale di Vettel, il 25 novembre va ricordato, anche, per il secondo addio, quello vero, di Michael Schumacher, allora pilota Mercedes. Michael decise di celebrare questo particolare momento della sua vita con un casco personalizzato con una frase di ringraziamento rivolta ai suoi tifosi durante il Gp del Brasile.

 ''La vita e' una storia di passione, grazie per aver condiviso la mia'', ha fatto scrivere sul casco Schumi, che a 43 anni ha deciso di porre fine alla sua 'seconda vita' in F1.

 

“Ragazzi, sto andando verso la griglia di partenza. Vorrei cogliere l’opportunità per dire grazie a tutti i meccanici e gli ingegneri con i quali ho lavorato. Vorrei ringraziare anche tutte le persone che ci hanno seguito in tutto il mondo e ci hanno guardato dalla televisione. Siamo stati in pista, abbiamo condiviso emozioni e bei momenti. Voglio solo dire grazie per essere stati con noi e aver condiviso la mia passione particolare per così tanto tempo. Grazie per tutti questi magnifici momenti! Grazie ancora. Ora andiamo e prepariamoci alla battaglia, ci attende un’altra bella gara“. Michael Schumacher ringrazia la squadra. 

 

Il muretto Mercedes rispose così al suo pilota: “Grazie Michael da tutti noi, è stato un vero e raro privilegio aver lavorato con te. Da tutti noi, grazie“.

 

Il giro di rientro di Michael Schumacher ai box
Il giro di rientro di Michael Schumacher ai box

Oltre Michael Schumacher il gran premio del Brasile fu l'ultima presenza nel mondiale Pedro de la Rosa, Timo Glock, Narain Karthikeyan, Vitalij Petrov, Bruno Senna e, tra i team, l'HRT.

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Commenti: 1
  • #1

    Fabio (venerdì, 22 gennaio 2021 18:15)

    Complimenti per l'articolo e per il blog, che mi sono mangiato letteralmente in poco più di una settimana!
    Sei veramente molto brava a scrivere, esauriente e fai entrare nel vivo dell'azione chi legge anche se il Gran Premio è terminato già da parecchi anni.
    Credo fermamente dopo aver letto tutto che dovresti scrivere te per le testate giornalistiche più famose perchè una penna come te manca davvero tanto.
    Inoltre ho visto che sei praticamente sola a gestire tutto quanto e per me fai un bellissimo lavoro.
    Da sola stai facendo grandi cose e dovresti essere orgoglioso. Ti seguo sui social e non devi abbatterti mai. Capisco che tu possa avere dei dubbi sulla tua persona ma fidati che dovresti continuare così. Spero che tu possa crescere come credi!
    E FORZA SEBASTIAN VETTEL SEMPRE!