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IL DEBUTTO DELLA SAFETY CAR

di Laura Piras


Nel 1973, esattamente il 23 settembre, fece il suo debutto in Formula 1 la Safety Car durante il week-end del Gran Premio del Canada. 

L'idea venne in mente al pilota tedesco Herbert Linge che, con l'aiuto di Bernie Ecclestone, riuscì a convincere la direzione gara e i piani alti del Circus a far entrare la safety car durante la gara grazie alla sua utilità. 

La prima safety car fu una Porsche 914/6 e fu condotta dal pilota Eppie Wietzes.

 

 

La Porsche 914/6 davanti al gruppo in occasione del GP del Canada.
La Porsche 914/6 davanti al gruppo in occasione del GP del Canada.

Il gran premio del Canada del 1973 si tenne sul Circuito di Mospopark, pista situata a Bowmanville, nella provincia dell'Ontario. Questo gran premio fu famoso perchè ci fu, come descritto sopra, per la prima volta, l'impiego della Safety Car in quanto in gara, precisamente sul bagnato, avvenne un pauroso incidente tra Scheckter e Cevert. 

 

Subito dopo lo scontro si ebbe l'ingresso dell'ambulanza poichè Cevert si infortunò, tale sinistro raccomandò la direzione di gara a fare entrare in pista la Porsche 914/6, una pace car che partecipava al campionato Can-Am, competizione concomitante con il campionato di formula 1 sempre in quel fine settimana. 

 

Però non fu un esordio efficiente quello della Safety car. Il suo utilizzo avrebbe dovuto facilitare tutte le operazioni di sicurezza di gara ma, anzi, ci furono, per via ancora di sistemi di controllo arcaici,  dei risvolti decisamente caotici. 

Ma quali? 

Non appena cominciarono i pit stop, all'epoca prassi abbastanza inusuale, ( immaginatevi il disordine scaturito già da questa nuova dinamica), la Safety Car si mise in testa al gruppo ma non davanti alla vettura giusta. Ebbene sì! La vettura era quella sbagliata. 

Eppie Wietzes, pilota canadese al volante Porsche, sarebbe dovuto andare davanti a Jackie Stewart, in testa alla gara in quel momento ma, in mancanza di ausili tecnologici, abitualmente usati invece nei nostri giorni, ma totalmente assente in quel periodo, si inserì davanti alla Iso Malboro di Howden Ganley che occupava, udite dite, l'undicesima posizione ed era anche stato doppiato. 

Per ovviare a questo problema Wietzes cercò di farsi da parte e fece passare alcuni piloti, facendo guadagnare un giro a tutti quelli che erano dietro Ganley. Tra questi c'era anche Emerson Fittipaldi che da primo si ritrovò in quinta posizione. 

Ganley passò per primo sotto la bandiera a scacchi e fu nominato vincitore della gara ma ovviamente il risultato fu falsato. 

Dopo la gara si intavolarono numerosi discussioni per ricalcolare e correggere la classifica finale. 

In testa dopo questa revisione troviamo Peter Revson su Mclaren che vinse la gara davanti a Fittipaldi e Oliver, Ganley invece guadagnò la sesta piazza e il suo ultimo punto in carriera!

 

 

Peter Revson
Peter Revson

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