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GP D'EUROPA 1997: UN GRAN PREMIO RIMASTO NELLA STORIA

di Christian Vitali

 

Sono già passati 23 anni dallo storico Gp di Jerez de la Frontera in Spagna, quello che all'epoca fu il primo mondiale perso da Michel Schumacher all'ultima gara, ne seguiranno altri due (1998, 2006) che avrebbero potuto far arrivare a dieci i mondiali vinti dal Kaiser tedesco. 

L'ultimo appuntamento mondiale della stagione 1997 vede Michael Schumacher in vantaggio di un punto (78 a 77) su Jacques Villeneuve, la gara segna anche l'addio alle corse di  Gerhard Berger: l'austriaco lascia la Formula 1 dopo 211 Gran Premi e 10 vittorie, e sarà anche l'ultima gara della Williams con la livrea storica bianco blu, visto che sigla un accordo biennale di sponsorizzazione con la Winfield; la monoposto inglese assumerà quindi una colorazione biancorossa.

Il via del Gp Europa 97
Il via del Gp Europa 97

Qualifiche nella storia: Tre piloti con il miglior tempo

Nelle qualifiche del Gran Premio per la prima volta tre piloti realizzano lo stesso tempo per la pole position: in base ai regolamenti FIA, la prima piazza viene assegnata al primo pilota che aveva fatto segnare la prestazione, quindi in questo caso a Jacques Villeneuve, che aveva per primo fermato il cronometro sul tempo di 1:21,072, la spiegazione secondo il regolamento ancora in vigore attualmente, è che la pista è meno gommata rendendo più difficile al primo arrivato raggiungere quella prestazione, di conseguenza Michael Schumacher arrivato a quella prestazione quattordici minuti dopo, scala al secondo posto, e Frentzen terzo. 

 

1  Jacques Villeneuve          Williams-Renault           1'21"072

2  Michael Schumacher         Ferrari                            1'21"072           +0"000           

3   H. Frentzen                     Williams-Renault             1'21"072           +0"000       

Qualifiche Gp Europa
Qualifiche Gp Europa

Gara:  La Collisione alla Curva Dry Sac decide il Mondiale tra Schumacher e Villenueve.

Ci sono momenti che passano alla Storia della F1 ( il sorpasso di Hakkinen-Schumacher a Spa nel 2000, Senna-Prost a Suzuka nel 1990) e nel 1997 si scrisse un capitolo storico negli annali dei Mondiali di Formula 1.

Andiamo con ordine ricordando che la gara decisiva fu subito surriscaldata da un tacito accordo tra Williams e McLaren che si allearono contro il Cavallino, le conversazioni Radio tra i Muretti ci sveleranno il tutto a fine gara. 

I due rivali per il titolo si schierano a fianco, entrambi con la solita strategia delle due soste. Al via, Villeneuve fa pattinare troppo le gomme e Schumacher infila la prima curva in testa davanti a Frentzen, Villeneuve, Häkkinen, Coulthard ed Hill. Il ferrarista si invola con un passo veloce, Frentzen non riesce ad avvicinarlo ed all'ottavo giro fa passare il compagno di squadra.

La strategia di entrambi i piloti è sulle due soste, la parte centrale della gara dopo il primo rifornimento è totalmente a favore di Schumacher più veloce rispetto a Villenueve, che però trova subito Frentzen a fare da tappo, la Williams ha tenuto in pista il secondo pilota ora al comando, con l'obiettivo di rallentare il gruppo. 

Una volta rientrato Frentzen, Schumacher torna al comando e guadagna secondi su Villenueve, anche grazie a un doppiaggio lento del Canadese su Norberto Fontana al volante della Sauber. Si arriva velocemente alla seconda tornata di soste ai box, e Schumacher è ancora davanti a Villenueve che però sembra avere tutto un altro passo rispetto alla parte iniziale di gara, affianca il tedesco e prova diverse volte il sorpasso, la tensione è alle stelle la resistenza di Schumacher è stoica, il Tedesco si difende in maniera aggressiva, e al 47º giro alla curva Dry Sac, Schumacher si fa sorprendere da un attacco del canadese. Il tedesco prova comunque a chiudere la traiettoria, quando ormai è evidente che il rivale lo ha sorpassato (ricorda molto il finale del 1994 ad Adelaide tra Hill e Schumacher); le due vetture si agganciano, ma a rimetterci è la Ferrari che finisce nella sabbia e non riesce a ripartire.

Il mondiale svolta a favore del Canadese che nonostante qualche danno alla vettura riesce ad arrivare fino in fondo,  dietro a Villenueve si forma un trenino formato da Coultard,Häkkinen, Irvine, Berger, Frentzen e Panis. Sembra chiaro a tutti che le McLaren proteggeranno il Canadese fino all'ultimo giro, e puntuale all'ultimo giro Häkkinen che nel frattempo ha sorpassato Coulthard, passa in testa andando a vincere, anche Coulthard passa un Villenueve ormai lentissimo completando la doppietta McLaren, Villenueve chiude terzo e Campione del Mondo con dedica al papà Gilles. 

Per Micheal Schumacher finale amarissimo, oltre alle critiche dei Media ( Gianfranco Mazzoni il telecronista Rai fu durissimo in diretta nel criticare la manovra del pilota tedesco) arrivo anche la stangata della FIA  venne condannato con la squalifica dal campionato, pur consentendogli di mantenere tutti i punti conquistati. La sua manovra venne inoltre ritenuta intenzionale, ma non premeditata. 

Chiudiamo con la registrazione intercettata tra Villenueve e il Muretto Williams : 'FAI PASSARE HAKKINEN' 'Dai Jacques, Michael è fuori, come sta l' auto?' 'Ci interessa il mondiale non certo la gara' 

Come vediamo alleanze, ricompense e una Formula 1 che raccontandola a 23 anni di distanza lascia ancora un fascino storico sia ai nostalgici che ai più giovani. 

La Collisione fra Schumacher e Villeneuve
La Collisione fra Schumacher e Villeneuve

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