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Mondiale : Ciak si gira!

Credo che tutti siamo appassionati di film. Pensate a quando il mondo del cinema annuncia l'uscita del vostro film preferito . Pensate alla vostra gioia. Pensate a quanto vi gasate nel vedere i trailer e vi sale l'acquolina in bocca per quello che finalmente potrete vedere sul maxischermo. 

I giorni passano , fate il conto alla rovescia e piano piano si arriva a quella benedetta data. 

Ad un certo punto l'uscita del vostro benedetto film preferito slitta , per cause di forza maggiore, e dovete attendere ancora e ancora . 

Ecco cosa quest'anno è successo nel mondo della Formula 1. 

Tutti voi sapete che il mondiale doveva iniziare il 15 marzo 2020 nella bellissima Australia ma il Covid ha stravolto tutti i piani e siamo quì il 3 luglio all'alba delle prime prove libere di questo campionato che si prospetta davvero molto bizzarro e particolare. 

Per adesso sono sicure solo 8 gare , non sappiamo ancora , come sempre, i valori in campo e in Ferrari Sebastian Vettel correrà praticamente da separato in casa. Davvero un'ottima prospettiva per tutti noi appassionati di questo sport. 

 

Ieri pomeriggio si è tenuta la conferenza stampa dove tutti i piloti hanno risposto alle domande dei giornalisti. 

Ad iniziare sono i due piloti della Williams , Latifi e Russel, a parere mio due piloti davvero bravi e talentuosi. Sembra esserci armonia fra i due e sinceramente sono molto curiosa di vedere questo duo lavorare insieme , sperando di vedere una Williams sulla via del miglioramento. 

A seguire si sono presentati i due scudieri della Haas, Grosjean e Magnussen : con loro si è parlato di come hanno trascorso questo periodo di lockdown e hanno analizzato la situazione interna della squadra e del pacchetto portato.

Ovviamente sono intervenuti anche Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi , i due cavalli di razza dell'Alfa Romeo:anche con loro si è discusso di come hanno affrontato il lockdown , del potenziale della macchina e del loro futuro come piloti. Giovinazzi è carico e vuole confermarsi e Raikkonen crede che bisognerà attendere la prosecuzione del campionato per avere delle idee chiare sul prossimo anno. 

 

 

Poi è toccato ai piloti della Racing point, Perez e Stroll. Entrambi sono felicissimi di poter tornare a correre , parlano di una bellissima atmosfera all'interno del team e sono curiosi anche di vedere cosa ne sarà della Formula 1 nel futuro con il budget cap. 

Alle 15 e 23 è arrivato il turno dei due piloti dell'Alpha Tauri ( Ex Toro Rosso ): Gasly e Kvyat . Come gli altri anche loro non vedono l'ora di tornare sulle monoposto, anche loro hanno parlato di come hanno trascorso il tempo in questi mesi di stop e si dicono molto fiduciosi sulle prestazioni , visto che a Barcellona , hanno avuto ottime impressioni. Altro tema affrontato nella loro intervista è stato il Budget Cap . per Gasly e Kvyat è la  direzione giusta per ricompattare il gruppo e dare più importanza al lavoro del pilota. 

Successivamente hanno dato la parola a Ricciardo e ad Ocon che guidano per la Renault :Ricciardo ha parlato del suo futuro in Mclaren e ha ribadito la sua intenzione a concentrarsi su questo campionato .

Dopo gli alfieri della Renault hanno parlato Sainz, futuro pilota Ferrari e Lando Norris. Piloti della Mclaren, parlano durante l'intervista della crescita della squadra e si dicono felicissimi entrambi del ritorno in pista. 

E' il turno di Albon e Verstappen, non so voi ma a me questi due piloti piacciono tantissimo. I due alfieri Redbull parlano delle ore passate al simulatore per esercitarsi e rimanere concentrati , spiegano quale sarà il loro approccio nei week-end di gara e sono estremamente curiosi di vedere le prestazioni della macchina. Sinceramente anche io sono molto ma molto interessata riguardo la Rebull!

 

 

 

 

Durante la conferenza stampa della Ferrari invece abbiamo avuto un'atmosfera decisamente più tesa e scoppiettante. 

Di solito il giovedì abbiamo sempre notizie molto tranquille e poco interessanti , invece ieri Sebastian Vettel si è lasciato andare a dichiarazioni molto pungenti . 

 

"Sono rimasto sorpreso quando ho ricevuto la chiamata di Mattia in cui mi ha detto che non c'era nessuna intenzione di continuare. Non abbiamo mai avuto discussioni, non c'è stata un 'offerta sul tavolo , nessun punto di incontro"

 

Parole decisamente contrastanti rispetto a ciò che Binotto e la stessa Scuderia Ferrari avevano usato settimane fa , dopo il comunicato in cui si diceva che i rapporti con il pilota tedesco erano conclusi di comune accordo. 

Ovviamente si è discusso anche degli ordini di scuderia visto la situazione interna al team :

 

“Ordini di scuderia al mio ultimo anno in Ferrari? Se la situazione si dovesse presentare e se dovesse essere sensato ci si aspetta che entrambi i piloti si aiutino a vicenda, ma questo non c’entra col fatto che andrò via a fine stagione. Di sicuro non renderò la vita più semplice a Leclerc, in ogni sorpasso non lo lascerò passare agevolmente, continueremo a lottare come lo scorso anno – sottolinea Vettel .

 

Quindi ognuno correrà per se stesso , giustamente, 

 

Sulla buona riuscita della macchina invece dice: "Dopo i test di Barcellona era chiaro che non eravamo dove volevamo. In Australia eravamo curiosi di capire a che punto eravamo, lo stesso vale per questo weekend. Gli ultimi due mesi sono stati sconvolgenti per tutti . In fabbrica tutti hanno lavorato per portare ogni aggiornamento in pista, ma arriveranno solo per l’Ungheria. Non abbiamo portato l’aggiornamento in tempo per questa gara, il programma è stato molto serrato”.

 

E sulla stagione che sta per iniziare cosa ne pensate il quattro volte campione del mondo ? Ecco le sue parole: 

"E’ difficile sapere cosa accadrà quest’anno, non sappiamo quanto saremo competitivi. Sarà interessante capire a che punto siamo e regolarci di conseguenza. Non sappiamo quanto sarà lunga la stagione e se faremo otto o più gare. In ogni caso cercheremo di fare del nostro meglio come sempre. E’ davvero bello tornare qua, ho avuto un piccolo assaggio guidando la vecchia macchina al Mugello, ma è bellissimo tornare qui e non vedo l’ora che arrivi domani”.

 

 

 

 

Ecco invece le parole di Charles Leclerc: " Dopo i test pensavamo di non essere al livello che volevamo. Poi c’è stato il lockdown e, dopo la riapertura, abbiamo analizzato la situazione per capire il problema e da dove proveniva – dichiara il monegasco -. Abbiamo cercato una strada diversa per Budapest e non c’era tempo per portare qui l’aggiornamento. Lottare per il Mondiale? Non sarà facile”. 

E su Vettel ecco le sue dichiarazioni:  “Non penso che cambierà il nostro rapporto rispetto alla scorsa stagione. A volte dovremo cercare di lavorare di squadra e questo porta benefici anche a noi come piloti. Di Vettel mi mancherà l’esperienza e la sua velocità, ho imparato tantissimo da Seb e continuerò a imparare tanto da lui fino al termine della stagione – ha aggiunto il ferrarista -. Mi mancherà come pilota ma anche come persona, ci sono state delle battaglie in pista finite come non volevamo ma c’è sempre stato rispetto. Mi mancherà il suo modo di lavorare”.

 

Staremo a vedere come si comporteranno i due piloti Ferrari e se avranno chances di vittorie per il mondiale . 

 

 

 

 

 

E per finire ecco le parole dei piloti Mercedes, squadra favorita anche per il 2020.

Lewis torna a parlare del movimento Black Live Matters, di cui si è fatto portavoce di primo spicco :  

“È stato un peccato che ci sia voluta un’altra morte di un nero negli Stati Uniti per dare il via a questo movimento. Il video di George Floyd ha colpito molto, io ho cercato di approfondire la questione che è complicata . E’ positivo vedere intraprendenza da parte della F1, ho passato molto tempo al telefono per definire questi programmi e cercare di fare sempre di più”

“L’uguaglianza e l’inclusione devono essere centrali in F1, il mio appello andava a tutti i team e non tutti hanno risposto. C’è ancora lavoro da fare nei confronti delle minoranze, continuerò a spingere finché non vedrò un paddock cambiato – è il suo impegno – Tutto comincia con l’istruzione ed è per questo che ho iniziato con ‘The Hamilton Commission’. “Se mi inginocchierò? Ancora non ne abbiamo parlato tutti insieme. Non è stato il mio primo pensiero e non è questa la mia priorità ma vedremo domenica. Penso che qualunque cosa faremo la dovremo fare tutti uniti. Dobbiamo restare tutti uniti su questo tema dopodiché potremo lottare per porre fine alle ingiustizie. Noi abbiamo dei privilegi e dobbiamo fare in modo di unire le nostre forze. Innanzitutto domenica ci sarà la prima gara e credo che come team abbiamo dimostrato di riconoscere la situazione della nostra società. Vedremo cosa faranno gli altri team ma come piloti cercheremo di unirci per fare qualcosa di significativo”.

 

 

E sulla gara ecco come la pensa:“La Red Bull è sempre stata forte su questa pista ed è andata bene anche nei test. Sono curioso di vedere come andranno le cose. Non ero impaziente, ma sono contento di essere qui. È stato un periodo nel quale ho potuto riflettere e concentrarmi su aspetti molto importanti. Il Red Bull Ring è una pista impegnativa per noi .In Austria l’altitudine e le temperature ci hanno messo in difficoltà, non abbiamo mai trovato la finestra perfetta. Pensiamo di essere migliorati, lo vedremo sul circuito”.

Bottas invece si è concentrato sule forze in campo e sulla metodologia di lavoro della squadra in pista! 

Quindi che dire: ci si aspetta un anno forse breve ma intensissimo! 

I nostri protagonisti si daranno battaglia sino all'ultima curva. 

Speriamo in un anno pieno di emozioni e di battaglie epiche! 

Il film può iniziare! 

Ciak si gira! 

 

Laura Piras

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Commenti: 1
  • #1

    Alberto Moro (venerdì, 03 luglio 2020 13:14)

    Una cronaca della situazione ben fatta. Laura é una garanzia in tutto quello che scrive e fa perché so quanta passione ci mette in tutto. Continua così